
Chiesa locale
Monsignor Cornacchia celebra la Messa di Pentecoste tra i palazzi della periferia a Molfetta
Domenica 31 maggio alle ore 11. Con il Vescovo don Pino Magarelli
Molfetta - mercoledì 27 maggio 2020
Monsignor Domenico Cornacchia celebrerà la Messa della Domenica di Pentecoste tra i palazzi alla periferia di Molfetta.
Il Vescovo, assieme a don Pinuccio Magarelli parroco della comunità Santa Famiglia, alle ore 11.00 presiederà la celebrazione nell'atrio condominiale delle palazzine di Via Modigliani, Via De Chirico e Via Caduti sul Lavoro.
Oltre cento le famiglie che popolano questa parte di periferia del Rione Arbusto, a ponente, che da inizio emergenza Coronavirus hanno realizzato eventi sui balconi, molti a scopo benefico, per rinsaldare rapporti di vicinato ma anche umani, affinchè non fossero mai compromessi dalla distanza imposta dalle misure anticontagio.
Anche alla celebrazione i residenti assisteranno dai propri balconi: sarà la Chiesa ad entrare direttamente nelle loro case.
«Mai nella storia della nostra Diocesi e credo forse nelle altre, un Vescovo si è recato al di fuori delle sacre mura per celebrare una messa, questo sta a significare che anche la chiesa è pronta a stravolgere le proprie abitudini per superare e affrontare questo momento di difficoltà», sono le parole di Francesco Sancilio, responsabile organizzativo dell'iniziativa.
«Credo che un evento simile deve essere segnalato per diffondere un messaggio di speranza che non a caso giunge nel giorno di Pentecoste», ovvero domenica 31 maggio. .
Il Vescovo, assieme a don Pinuccio Magarelli parroco della comunità Santa Famiglia, alle ore 11.00 presiederà la celebrazione nell'atrio condominiale delle palazzine di Via Modigliani, Via De Chirico e Via Caduti sul Lavoro.
Oltre cento le famiglie che popolano questa parte di periferia del Rione Arbusto, a ponente, che da inizio emergenza Coronavirus hanno realizzato eventi sui balconi, molti a scopo benefico, per rinsaldare rapporti di vicinato ma anche umani, affinchè non fossero mai compromessi dalla distanza imposta dalle misure anticontagio.
Anche alla celebrazione i residenti assisteranno dai propri balconi: sarà la Chiesa ad entrare direttamente nelle loro case.
«Mai nella storia della nostra Diocesi e credo forse nelle altre, un Vescovo si è recato al di fuori delle sacre mura per celebrare una messa, questo sta a significare che anche la chiesa è pronta a stravolgere le proprie abitudini per superare e affrontare questo momento di difficoltà», sono le parole di Francesco Sancilio, responsabile organizzativo dell'iniziativa.
«Credo che un evento simile deve essere segnalato per diffondere un messaggio di speranza che non a caso giunge nel giorno di Pentecoste», ovvero domenica 31 maggio. .