
Molfetta pronta al rilancio della piscina comunale: ok alla nuova gestione e agli ultimi arredi
L'obiettivo è restituire alla città uno spazio moderno e funzionale dopo il lungo cantiere
Molfetta - martedì 29 luglio 2025
12.31
La piscina comunale di Molfetta si prepara a tornare operativa dopo anni di inattività e una lunga fase di riqualificazione. Con l'approvazione della Giunta e la conclusione delle procedure di gara, l'Amministrazione ha affidato sia la gestione dell'impianto che la fornitura degli arredi interni, completando così due passaggi decisivi per il rilancio della struttura.
La gestione, della durata di 15 anni, è stata affidata al costituendo Raggruppamento Temporaneo di Imprese con capofila Sport Project S.r.l., unico partecipante alla gara pubblica indetta dal Comune. Parallelamente, l'arredamento interno è stato assegnato alla ditta New Cir S.r.l., con sede a Misterbianco, che ha proposto un ribasso del 17% sull'importo base, per un valore complessivo di 250mila euro. La gara, svolta tramite piattaforma MEPA, ha visto nove partecipanti, ma solo uno ha rispettato tutti i requisiti formali previsti dalla normativa vigente.
L'intervento si è reso necessario anche a causa degli atti vandalici che, prima della riconsegna ufficiale, avevano compromesso gli arredi originari dell'impianto, già sottoposto a importanti lavori di rigenerazione. L'investimento complessivo, finanziato con fondi PNRR, un mutuo del Credito Sportivo e risorse comunali, ha permesso di rinnovare l'intera struttura. Il nuovo assetto economico post-gara ha anche consentito un contenimento dei costi, con 10mila euro liberati per eventuali ulteriori migliorie.
Per garantire la tutela della struttura e prevenire nuovi episodi di abbandono o vandalismo, l'Amministrazione ha disposto una consegna anticipata al gestore, anche se alcuni interventi esterni proseguiranno. L'apertura dell'impianto è prevista a breve, con l'avvio della nuova gestione e l'allestimento completo degli spazi. L'intero iter si è svolto nel rispetto della normativa in materia di appalti pubblici, gestione dei servizi locali e promozione dello sport, oltre ad aver ottenuto i pareri necessari dagli enti preposti. L'operazione si inserisce in una visione strategica che valorizza lo sport come diritto di cittadinanza e strumento di inclusione sociale.
La piscina comunale tornerà così a essere un luogo centrale per la vita sportiva della città, con una gestione solida, spazi funzionali e una nuova prospettiva di continuità e servizio pubblico.
La gestione, della durata di 15 anni, è stata affidata al costituendo Raggruppamento Temporaneo di Imprese con capofila Sport Project S.r.l., unico partecipante alla gara pubblica indetta dal Comune. Parallelamente, l'arredamento interno è stato assegnato alla ditta New Cir S.r.l., con sede a Misterbianco, che ha proposto un ribasso del 17% sull'importo base, per un valore complessivo di 250mila euro. La gara, svolta tramite piattaforma MEPA, ha visto nove partecipanti, ma solo uno ha rispettato tutti i requisiti formali previsti dalla normativa vigente.
L'intervento si è reso necessario anche a causa degli atti vandalici che, prima della riconsegna ufficiale, avevano compromesso gli arredi originari dell'impianto, già sottoposto a importanti lavori di rigenerazione. L'investimento complessivo, finanziato con fondi PNRR, un mutuo del Credito Sportivo e risorse comunali, ha permesso di rinnovare l'intera struttura. Il nuovo assetto economico post-gara ha anche consentito un contenimento dei costi, con 10mila euro liberati per eventuali ulteriori migliorie.
Per garantire la tutela della struttura e prevenire nuovi episodi di abbandono o vandalismo, l'Amministrazione ha disposto una consegna anticipata al gestore, anche se alcuni interventi esterni proseguiranno. L'apertura dell'impianto è prevista a breve, con l'avvio della nuova gestione e l'allestimento completo degli spazi. L'intero iter si è svolto nel rispetto della normativa in materia di appalti pubblici, gestione dei servizi locali e promozione dello sport, oltre ad aver ottenuto i pareri necessari dagli enti preposti. L'operazione si inserisce in una visione strategica che valorizza lo sport come diritto di cittadinanza e strumento di inclusione sociale.
La piscina comunale tornerà così a essere un luogo centrale per la vita sportiva della città, con una gestione solida, spazi funzionali e una nuova prospettiva di continuità e servizio pubblico.