Scuola
Scuola

Maturità 2022, tornano gli scritti: le decisioni del ministero dell'Istruzione

Parziale ritorno alla normalità anche per la prova finale della scuola

Dopo tre anni torneranno gli scritti all'esame di maturità: il ministero dell'Istruzione ha deciso di reintrodurre le tradizionali prove con carta e penna per l'italiano e per una seconda prova, differentemente da quanto accaduto nel 2020 e nel 2021 a causa della pandemia.

Nei documenti predisposti è previsto il ritorno delle prove scritte, sia nell'esame del primo che del secondo ciclo di istruzione, con alcune specifiche. Naturalmente, anche data la copertura vaccinale sempre più corposa nelle fasce giovanili, le prove scritte si svolgeranno in presenza con mascherina e consueto mantenimento della distanza. Per il solo colloquio, sia nel primo che nel secondo ciclo, è prevista la possibilità della videoconferenza per i candidati impossibilitati a lasciare il loro domicilio per quarantena o possibile positività.

Per l'esame del primo ciclo sono previste due prove scritte, una di italiano e una relativa alle competenze logico-matematiche, e un colloquio, nel corso del quale saranno accertate anche le competenze relative alla lingua inglese, alla seconda lingua comunitaria e all'insegnamento dell'Educazione civica. La votazione finale resta in decimi e si potrà ottenere la lode, con deliberazione all'unanimità della Commissione. L'esame si svolgerà nel periodo compreso tra il termine delle lezioni e il 30 giugno 2022.

Per la maturità ci sarà, invece, una prova scritta di italiano seguita da una seconda prova sulle discipline di indirizzo, predisposta dalle singole commissioni d'Esame e da un colloquio. La sessione d'esame avrà inizio il 22 giugno 2022 con la prima prova scritta di italiano che sarà predisposta su base nazionale. La prova proporrà tracce con tre diverse tipologie: analisi e interpretazione del testo letterario, analisi e produzione di un testo argomentativo, riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità. Il 23 giugno si proseguirà con la seconda prova scritta, diversa per ciascun indirizzo, che avrà per oggetto una sola disciplina tra quelle caratterizzanti il percorso di studi.

La seconda prova sarà predisposta dalle singole commissioni d'esame, per consentire una maggiore aderenza a quanto effettivamente svolto dalla classe e tenendo conto del percorso svolto dagli studenti in questi anni caratterizzati e fortemente ostacolati dalla pandemia. È previsto, poi, il colloquio, che si aprirà con l'analisi di un materiale scelto dalla commissione (un testo, un documento, un problema, un progetto) che sarà sottoposto al candidato. Nel corso del colloquio il candidato dovrà dimostrare di aver acquisito i contenuti e i metodi propri delle singole discipline e di aver maturato le competenze di Educazione civica; analizzerà poi, con una breve relazione o un lavoro multimediale, le esperienze fatte nell'ambito dei Percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento. La commissione sarà composta da sei commissari interni e un Presidente esterno.

Entro il 15 maggio 2022 il Consiglio di classe dovrà elaborare il documento con il percorso formativo fatto dagli studenti, gli strumenti di valutazione utilizzati e gli obiettivi raggiunti, ponendo attenzione all'insegnamento trasversale dell'Educazione civica. La valutazione finale resta in centesimi. Il credito scolastico sarà attribuito fino a un massimo di 40 punti (12 per il terzo anno, 13 per il quarto, 15 per il quinto). Le prove scritte peseranno fino a 40 punti, il colloquio fino a 20. Si potrà ottenere la lode, con deliberazione all'unanimità della commissione.
  • Scuola
Altri contenuti a tema
Il "Bello - Salvemini" di Molfetta incontra il Papa ed il Ministro Valditara Il "Bello - Salvemini" di Molfetta incontra il Papa ed il Ministro Valditara È stata una giornata indimenticabile quella vissuta dagli alunni dell'istituto scolastico
Un murales per Don Tonino Bello: a Molfetta si celebra la cittadinanza attiva Un murales per Don Tonino Bello: a Molfetta si celebra la cittadinanza attiva Inaugurato nel cortile dell’istituto, diventa un simbolo tangibile di impegno, arte e memoria
L'IISS "Bello - Salvemini" di Molfetta incontra il Presidente del Parlamento della legalità Mannino L'IISS "Bello - Salvemini" di Molfetta incontra il Presidente del Parlamento della legalità Mannino L'incontro ha avuto l’obiettivo di riflettere sull'importanza del rispetto delle leggi
L'Erasmus+ conquista l'I.C. "Manzoni-Poli" L'Erasmus+ conquista l'I.C. "Manzoni-Poli" Il primo viaggio ha condotto i docenti in Finlandia
Attivato a Molfetta lo Sportello informativo gratuito sulla dislessia e i DSA Attivato a Molfetta lo Sportello informativo gratuito sulla dislessia e i DSA Novità grazie alla convenzione tra Comune e Associazione Italiana Dislessia
Scuola, un nuovo inizio per il "Mons. Bello - Salvemini" a Molfetta Scuola, un nuovo inizio per il "Mons. Bello - Salvemini" a Molfetta Da questo anno scolastico infatti, le due istituzioni sono divenute un’unica grande realtà
Inclusione scolastica, al via il servizio di assistenza scolastica specialistica per alunni con disabilità grave Inclusione scolastica, al via il servizio di assistenza scolastica specialistica per alunni con disabilità grave Riguarda gli studenti frequentanti gli Istituti Comprensivi siti sul territorio cittadino
Attività per minori a rischio di dispersione scolastica: c'è l'avviso per le manifestazioni di interesse Attività per minori a rischio di dispersione scolastica: c'è l'avviso per le manifestazioni di interesse Riguarda la selezione di uno o più soggetti appartenenti alle Associazioni del Volontariato locale e APS
© 2001-2025 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.