
La spiaggia e l'area del Park Club torneranno fruibili per la città di Molfetta
La zona sarà resa funzionale anche alle persone disabili
Molfetta - giovedì 9 luglio 2020
L'area dell'ex stabilimento Park Club tornerà ad essere accessibile e in piena sicurezza. Stessa cosa per la spiaggia rispetto alla quale verranno realizzati interventi che la renderanno funzionale anche alle persone diversamente abili.
E' quanto ha deciso il Comune di Molfetta, a cui è stato ceduto il bene attraverso la Convenzione Urbanistica dell'8 luglio dello scorso anno.
Gli interventi saranno urgenti: infatti, il 22 maggio passato è stato effettuato un sopralluogo nel quale sono state riscontrate "condizioni igienico-sanitarie precarie nocive per la salute pubblica e quindi per i bagnanti che frequentavano quel tratto di spiaggia libera" ma anche "profili di criticità emergenziale, pericolo igienico sanitario dovuto alla presenza di cumuli di rifiuti, vegetazione spontanea alta e diffusa con rischio di incendio nel periodo estivo" mentre le strutture, i muri, le coperture e le tettoie sono state rinvenute in "accentuato stato di degrado ed in condizioni statiche precarie con pericolo di crollo".
Che cosa verrà fatto?
Si partirà dalla rimozione dei rifiuti e dalla eradicazione della vegetazione spontanea e dalla potatura dei rami pericolanti. Inoltre i lavori consentiranno la sistemazione delle aiuole e delle pavimentazioni, la messa in sicurezza delle costruzioni e, qualora si dovesse rendere necessario, si provvederà anche all'abbattimento.
L'obiettivo è quello di ripristinare la funzionalità del tratto di costa, da destinare alla balneazione libera e pubblica ed eliminare le barriere architettoniche esistenti che ostacolano la fruizione del luogo da parte delle persone diversamente abili.
Dopo circa un decennio di assoluto abbandono, seppure in una forma del tutto nuova, il Park Club si appresta a tornare ad essere un punto di riferimento sulla litoranea di Molfetta e per i bagnanti.
E' quanto ha deciso il Comune di Molfetta, a cui è stato ceduto il bene attraverso la Convenzione Urbanistica dell'8 luglio dello scorso anno.
Gli interventi saranno urgenti: infatti, il 22 maggio passato è stato effettuato un sopralluogo nel quale sono state riscontrate "condizioni igienico-sanitarie precarie nocive per la salute pubblica e quindi per i bagnanti che frequentavano quel tratto di spiaggia libera" ma anche "profili di criticità emergenziale, pericolo igienico sanitario dovuto alla presenza di cumuli di rifiuti, vegetazione spontanea alta e diffusa con rischio di incendio nel periodo estivo" mentre le strutture, i muri, le coperture e le tettoie sono state rinvenute in "accentuato stato di degrado ed in condizioni statiche precarie con pericolo di crollo".
Che cosa verrà fatto?
Si partirà dalla rimozione dei rifiuti e dalla eradicazione della vegetazione spontanea e dalla potatura dei rami pericolanti. Inoltre i lavori consentiranno la sistemazione delle aiuole e delle pavimentazioni, la messa in sicurezza delle costruzioni e, qualora si dovesse rendere necessario, si provvederà anche all'abbattimento.
L'obiettivo è quello di ripristinare la funzionalità del tratto di costa, da destinare alla balneazione libera e pubblica ed eliminare le barriere architettoniche esistenti che ostacolano la fruizione del luogo da parte delle persone diversamente abili.
Dopo circa un decennio di assoluto abbandono, seppure in una forma del tutto nuova, il Park Club si appresta a tornare ad essere un punto di riferimento sulla litoranea di Molfetta e per i bagnanti.