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La Madonna dei Martiri celebrata in processione anche dai molfettesi d'Australia
Per la prima volta c'è stata una donna "portatrice" del simulacro
Molfetta - martedì 14 settembre 2021
10.26
La pandemia ha condizionato anche nel 2021 le celebrazioni in onore della Madonna dei Martiri a Molfetta: la nostra città, seppur con meno restrizioni rispetto allo scorso anno, ha vissuto anche quest'anno una festa patronale diversa rispetto alla tradizione, soprattutto per quanto concerne alcune ritualità che da sempre hanno caratterizzato quei giorni.
Anche nel resto del mondo si è fatto il possibile per rendere omaggio alla Madonna dei Martiri all'interno delle numerose comunità molfettesi soprattutto negli Stati Uniti e in Australia. Nelle strade di Hoboken, nel New Jersey, si è tenuta la consueta processione con partenza dalla chiesa di St. Francis e fino alla riva del fiume Hudson, dove si è tenuta una solenne celebrazione nel rispetto delle norme anti-Covid.
C'è stata, come sempre, tanta partecipazione da parte della comunità molfettese d'America, con l'organizzazione sempre gestita dalla Madonna dei Martiri Society che da decenni si fa promotrice dell'Hoboken Italian Festival. Ma non solo negli Stati Uniti, perché anche in Australia si è tenuta la festa per la compatrona, sia nella città di Sidney, con l'operato del presidente dell'Associazione Madonna dei Martiri Antonio Caputi.
Anche nella piccola città di Port Pirie, con 13mila abitanti di cui tanti con origine molfettese nell'Australia meridionale, c'è stato il corteo con il simulacro della compatrona molfettese, con una piccola grande novità: per la prima volta c'è stata anche una donna tra i "portatori" della statua.
Anche nel resto del mondo si è fatto il possibile per rendere omaggio alla Madonna dei Martiri all'interno delle numerose comunità molfettesi soprattutto negli Stati Uniti e in Australia. Nelle strade di Hoboken, nel New Jersey, si è tenuta la consueta processione con partenza dalla chiesa di St. Francis e fino alla riva del fiume Hudson, dove si è tenuta una solenne celebrazione nel rispetto delle norme anti-Covid.
C'è stata, come sempre, tanta partecipazione da parte della comunità molfettese d'America, con l'organizzazione sempre gestita dalla Madonna dei Martiri Society che da decenni si fa promotrice dell'Hoboken Italian Festival. Ma non solo negli Stati Uniti, perché anche in Australia si è tenuta la festa per la compatrona, sia nella città di Sidney, con l'operato del presidente dell'Associazione Madonna dei Martiri Antonio Caputi.
Anche nella piccola città di Port Pirie, con 13mila abitanti di cui tanti con origine molfettese nell'Australia meridionale, c'è stato il corteo con il simulacro della compatrona molfettese, con una piccola grande novità: per la prima volta c'è stata anche una donna tra i "portatori" della statua.