Giusy Napolitano e il suo impegno per Molfetta

Giovane, brillante, in carriera ed una smisurata passione per la sua città e per la politica.

Queste sono le caratteristiche di Giusy Napolitano, giovane candidata di punta della lista civica #MolfettaMerita a sostegno della candidata sindaco di centrodestra Isa de Bari.

Consulente del lavoro abilitanda, ventinovenne, Giusy Napolitano è una tra le più giovani candidate per uno scranno a Palazzo Giovene ed in questa intervista racconta le ragioni del suo impegno e del suo sostegno ad Isa de Bari. Un sostegno spassionato e disinteressato da ogni "promessa elettorale", ma vincolato solo ad impegno coerente e sano.

Perché una ragazza giovane come te ha scelto di candidarsi?
Credo che le nuove generazioni debbano tornare protagoniste del proprio futuro, delle scelte collettive e debbano tornare ad interessarsi al bene della propria città. In un periodo in cui la partecipazione alla vita politica sta diminuendo, i giovani devono ritrovare coraggio e non avere affatto paura nel esprimere la propria visione. Bisogna aver coraggio ed ho deciso di metterne tutto quello che ho in questa bellissima esperienza. In tanti mi hanno detto, "ma chi te lo fa fare?". La mia risposta è sempre la stessa. È l'amore verso questa Città e la voglia di mettersi in gioco. Questo è quello che ho da offrire.
Il mio mantra infatti è "se non ti occupi di politica, sarà la politica ad occuparsi di te", come diceva Churcill. Dobbiamo tornare ad essere noi, in prima persona, il futuro di questa città.

La tua scelta è quindi ricaduta su Isa de Bari e sulla sua lista civica #MolfettaMerita.

Non poteva essere diversamente in quanto conosco personalmente la candidata sindaco con la quale sono quotidianamente a stretto contatto.
Isa è senza dubbio la scelta migliore. Non solo per me ma per tutta la città. Priorità quali il porto, il lavoro ed il commercio possono essere concretizzate esclusivamente da una persona carismatica, competente e seria qual è Isa de Bari. Assieme a lei poi c'è una squadra di professionisti e di giovani capaci e desiderosi di mettere tutto il loro impegno in questa tornata elettorale.

Su cosa si focalizzerebbe il tuo impegno da consigliera comunale?
Innanzitutto mi concentrerei sulla cultura ed alle strutture ad essa dedicate nella nostra città. Molfetta deve però anche curare aspetti immateriali di questo settore, quali la mensa a punto di una sua identità culturale al fine di rendere la nostra città attrattiva sotto tale aspetto. Strutture quali la Cittadella degli Artisti, l'Anfiteatro di Ponente, il Torrione Passari, la sala dei Templari, la Pinacoteca civica ed il museo del Pulo devono convergere su un unico obiettivo, che veda la valorizzazione del grande capitale umano molfettese capace di trasformarsi in risorsa economica e ricchezza per la nostra Molfetta.
Vorrei inoltre impegnarmi nel coinvolgere in maniera organica e continua il grande mondo dell'associazionismo cittadino, renderlo partecipe nonché parte integrante dell'azione amministrativa. Ed è anche per questo che proporrei l'istituzione di una Consulta giovanile stabile, capace di dare chiari indirizzi politici.

Dovendo fare un appello al voto, cosa chiederesti agli elettori molfettesi, specialmente ai più giovani?
Innanzitutto di non svendere il proprio voto. Votate per convinzione, per passione ma mai in cambio di un favore che non ha motivo di essere. Non svendete la vostra coscienza e votate con sincerità per quelle risorse giovani molfettesi che hanno a cuore il bene della nostra città.