Crollo del solaio di un palazzo in via Picca, fissato l'incidente probatorio

È fissato per il prossimo 9 giugno l'incidente probatorio a seguito del crollo del solaio di un locale al civico 86 di via Picca, a Molfetta, in cui erano in corso alcuni lavori di ristrutturazione. Nel cedimento della parte strutturale tra il primo piano dell'immobile e il piano terra, una donna rimase ferita. Sei, in totale, gli indagati.

La perizia, disposta negli scorsi giorni da parte del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trani, Domenico Zeno, su richiesta del sostituto procuratore della Procura della Repubblica di Trani, Giuseppe Francesco Aiello, dovrà rispondere ai numerosi quesiti finalizzati non soltanto ad accertare «le cause del crollo dell'immobile» avvenuto il 19 dicembre dell'anno scorso in via Picca, ma anche ad evidenziare «le condotte che hanno concorso nella verificazione dell'evento».

Per il crollo ci sono sei indagati, fra l'esecutore dei lavori di ristrutturazione dell'immobile e i proprietari degli immobili che rispondono di crollo colposo e di lesioni personali colpose: si tratta di Felice Brattoli, di 32 anni, Mario Brio, di 45 anni, Margherita De Gioia, di 43 anni, Francesco De Nichilo, di 45 anni, Vito De Virgilio, di 46 anni, e Anna Francesca La Forgia, di 45 anni, tutti del luogo. Sono difesi dagli avvocati Tommaso Poli, Michele e Giovanni Salvemini e Giuseppe Germinario.

Nel cedimento del solaio, tra il primo piano dell'immobile e il piano terra, una 62enne rimase ferita: riportò numerose fratture e fu dimessa con una prognosi di 30 giorni. Tre le parti offese, fra cui l'amministratore condominiale di via Picca, assistite dagli avvocati Felice Petruzzella, Marco Di Bartolomeo e Mauro Cantatore.