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Il Comitato "Difesa verde e territorio" preoccupato: «Ancora pini tagliati a Molfetta»
Le parole degli attivisti: « Siamo preoccupati per le altre alberature, alcune di valore storico»
Molfetta - venerdì 30 maggio 2025
8.09
Il Comitato "Difesa verde e territorio" di Molfetta torna a far sentire la propria voce in seguito al recente taglio di pini all'interno del seminario regionale. «Assistiamo, per l'ennesima volta, a un taglio dei pini alle soglie dell'estate, in pieno periodo di nidificazione» scrive il comitato. «Questa volta l'intervento è avvenuto all'interno del seminario regionale, un'area che dovrebbe essere tutelata con attenzione, anche per il valore paesaggistico e storico che rappresenta».
A preoccupare non è solo l'intervento in sé, ma anche la mancanza di informazioni chiare e di un quadro normativo trasparente. «Siamo preoccupati per le altre alberature, alcune delle quali di valore storico. Ci auguriamo non debbano subire la stessa sorte dei pini». Il comitato solleva anche una questione di metodo e di partecipazione pubblica: «È urgente più che mai un piano del verde pubblico e privato, come andiamo ripetendo sin dalla nascita del comitato».
Punto centrale della critica è il mancato accesso a un documento già redatto: «Perché il Comune di Molfetta non pubblica il piano del verde redatto dall'agronomo Guerra nel 2024? Perché non viene data possibilità a esperti, associazioni e cittadini di esprimere le proprie osservazioni?».
Nessuna risposta ufficiale è finora pervenuta dall'amministrazione comunale. Il comitato, intanto, rinnova l'appello alla trasparenza e al confronto: «La gestione del verde non può essere affidata a interventi spot o decisioni unilaterali. Serve una visione condivisa, aperta alla partecipazione delle realtà del territorio».
A preoccupare non è solo l'intervento in sé, ma anche la mancanza di informazioni chiare e di un quadro normativo trasparente. «Siamo preoccupati per le altre alberature, alcune delle quali di valore storico. Ci auguriamo non debbano subire la stessa sorte dei pini». Il comitato solleva anche una questione di metodo e di partecipazione pubblica: «È urgente più che mai un piano del verde pubblico e privato, come andiamo ripetendo sin dalla nascita del comitato».
Punto centrale della critica è il mancato accesso a un documento già redatto: «Perché il Comune di Molfetta non pubblica il piano del verde redatto dall'agronomo Guerra nel 2024? Perché non viene data possibilità a esperti, associazioni e cittadini di esprimere le proprie osservazioni?».
Nessuna risposta ufficiale è finora pervenuta dall'amministrazione comunale. Il comitato, intanto, rinnova l'appello alla trasparenza e al confronto: «La gestione del verde non può essere affidata a interventi spot o decisioni unilaterali. Serve una visione condivisa, aperta alla partecipazione delle realtà del territorio».