Attivisti 5 stelle: «manifestiamo la verità per Torre Calderina»

Domani sera, su banchina Seminario, alle 19.30, da una parte Goletta verde, dall'altra il Meetup Movimento 5 stelle Molfetta per manifestare la più assoluta contrarietà alla realizzazione di una condotta sottomarina inutile e dannosa per la salute del nostro mare.

«E' senza alcun dubbio una cosa senza senso e persino immorale – scrivono in una nota gli attivisti 5 Stelle - la costruzione di un'opera simile in una oasi naturalistica. Si tratta di una contraddizione profonda, un vero e proprio spreco di denaro pubblico, realizzare un tubo sottomarino per nascondere le acque di scarico e convogliarle due chilometri off-shore, distruggendo quel poco che resta della nostra costa. Un rimedio certamente migliore sarebbe quello di utilizzare i soldi pubblici per adeguare gli impianti di depurazione al fine di riutilizzare le acque reflue trattate e depurate per l'irrigazione.

Cogliamo a riguardo l'occasione – continuano - per esprimere profonda delusione per le recenti affermazioni dell'amministrazione relative a quelli che ha definito "scarichi anomali" al depuratore. Non riteniamo credibile che tale episodio sia l'unica causa del probabile malfunzionamento del depuratore.
Da quasi un anno, assieme ai meetup dei paesi coinvolti (Bisceglie, Corato, Terlizzi e Ruvo) e parallelamente ad altri comitati di cittadini attivi, ne denunciamo il malfunzionamento e ne proponiamo le soluzioni con iniziative locali e nazionali.

Nei giorni 28 Dicembre 2013 e 8 Febbraio 2014 abbiamo effettuato riprese filmate agli scarichi nei pressi di Torre Calderina, dalle quali sembra evidente un funzionamento molto discutibile dei depuratori che scaricano in due punti diversi le acque reflue. La gravità della situazione è stata denunciata sia tramite comunicati stampa sia proiettando i filmati, visionati da centinaia di cittadini nel corso di numerosi presidi in città. Chiunque fosse interessato può reperirli ai seguenti link:

- https://www.youtube.com/watch?v=Fn0aPddZgAM
- https://www.youtube.com/watch?v=dGNrlSGqx6Y

Inoltre – concludono - con un'istanza presentata a Marzo 2014 (foto allegate) sono state chieste all'amministrazione spiegazioni in merito ai 200.000 € spesi per i lavori di manutenzione straordinaria eseguiti da Acquedotto Pugliese in seguito ai quali si affermava che erano stati risolti i problemi del depuratore. Il silenzio è stata l'unica risposta».