Il Tribunale di Trani
Il Tribunale di Trani
Cronaca

Appalti e favori: cinque rischiano i domiciliari, oggi gli interrogatori

Il primo ad essere ascoltato dalla gip Chiddo sarà il sindaco Minervini difeso dagli avvocati Malcangi e Poli. A seguire gli altri sette indagati

Si parte oggi con gli interrogatori preventivi degli 8, sui 21 indagati nell'inchiesta su appalti e presunti favori, per cui i pubblici ministeri Francesco Tosto, Giuseppe Francesco Aiello e Marco Gambardella hanno invocato misure cautelari. Nell'elenco ci sono il sindaco di Molfetta, Tommaso Minervini, e tre dirigenti comunali.

Tutti sono accusati, a vario titolo, di turbativa d'asta, corruzione, peculato e depistaggio. Oggi toccherà al primo cittadino, difeso dagli avvocati Mario Malcangi e Tommaso Poli. Poi a seguire anche i dirigenti comunali Lidia De Leonardis (avvocato Michele Laforgia) e Alessandro Binetti (avvocati Nunzio Palmiotto e Felice Petruzzella), l'imprenditore Vito Leonardo Totorizzo (avvocato Maurizio Masellis), e pure l'autista del sindaco, Tommaso Messina (avvocato Felice Petruzzella).

Oltre a loro, questa mattina a partire dalle ore 09.30 all'interno dell'aula Lovecchio del Tribunale di Trani, compariranno altre 3 persone. I pubblici ministeri, nella loro richiesta cautelare, infine, hanno invocato il divieto di dimora a Molfetta per l'ex luogotenente della Guardia di Finanza, Michele Pizzo (avvocato Andrea Calò), per il dirigente comunale Domenico Satalino (avvocato Domenico D'Alessandro) e anche per il funzionario comunale Mario Morea (avvocato Nunzio Palmiotto).

Tutti potranno fornire la propria versione dei fatti dinanzi alla giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trani, Marina Chiddo, che si esprimerà poi su gravi indizi, sulle esigenze cautelari e quindi sulle considerazioni fatte dalla Procura della Repubblica di Trani nel ritenere necessari i provvedimenti cautelari per tutti.
  • Alessandro Binetti
  • Felice Petruzzella
  • Tommaso Minervini
  • Maurizio Masellis
  • Michele Laforgia
  • Nunzio Palmiotto
  • Lidia De Leonardis
  • Michele Pizzo
  • Tommaso Messina
  • Vito Leonardo Totorizzo
Altri contenuti a tema
Il sindaco Minervini pronto a difendersi. I suoi legali: «Addebiti travisati» Il sindaco Minervini pronto a difendersi. I suoi legali: «Addebiti travisati» La strategia degli avvocati Malcangi e Poli: «Non gli viene contestata alcuna appropriazione di denaro». Domani gli interrogatori preventivi
37 Le promesse di Minervini a Totorizzo: «Vinciamo e la banchina portuale è tua» Le promesse di Minervini a Totorizzo: «Vinciamo e la banchina portuale è tua» Il sindaco e l'imprenditore portuale, che puntava ad un appalto da 12 milioni, sono indagati. Per l'accusa «un patto corruttivo»
L'auto del Comune «per fini privati», pure per vedere una partita del Milan L'auto del Comune «per fini privati», pure per vedere una partita del Milan È quanto emerge dalle carte dell'inchiesta sul sindaco Minervini. Tra i 21 indagati anche il suo autista accusato di peculato
Una "talpa" nella Guardia di Finanza di Molfetta. «Lidia, sono stati i miei» Una "talpa" nella Guardia di Finanza di Molfetta. «Lidia, sono stati i miei» Tutte le accuse al luogotenente Pizzo. Il sottufficiale, in pensione, è accusato anche dei reati di falsità materiale, falso ideologico e truffa
1 I "pizzini" e la bonifica degli uffici dalle microspie: «La Finanza ce l'ha queste» I "pizzini" e la bonifica degli uffici dalle microspie: «La Finanza ce l'ha queste» Al centro dell'inchiesta della Procura di Trani anche la gara d'appalto per i servizi di Porta Futuro. «Quando arriva quella... avvisami»
611mila euro garantiti dal Ministero per «un'opera in stato di totale degrado» 611mila euro garantiti dal Ministero per «un'opera in stato di totale degrado» I fari dei magistrati sulla seconda tranche - 201mila euro - dei lavori per l'area mercatale. «Un danno patrimoniale allo Stato»
Così è nata l'inchiesta su Minervini. Il sequestro dell'area mercatale nel 2022 Così è nata l'inchiesta su Minervini. Il sequestro dell'area mercatale nel 2022 Il primo cittadino, eletto tre anni fa, rischia l'arresto. Deciderà il gip Chiddo dopo aver interrogato lui e altri sette indagati
Appalti e favori, ecco perché il sindaco Minervini rischia l'arresto Appalti e favori, ecco perché il sindaco Minervini rischia l'arresto Il 70enne è coinvolto in un'indagine della Procura di Trani. Indagate altre 7 persone, il 2 maggio gli interrogatori preventivi
© 2001-2025 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.