I sacchi neri ritrovati in via Bruno
I sacchi neri ritrovati in via Bruno
Cronaca

A Molfetta, nei pressi di via D'Azeglio, spuntano sacchi neri per i rifiuti

La scoperta delle Guardie Ecozoofile Protezione Ambientale in via Bruno, a pochi passi dalla palazzina off-limits dopo il crollo del solaio

A Molfetta, in via Bruno, a due passi dallo stabile di via D'Azeglio sgomberato dopo il cedimento del solaio di un locale al piano terra, sistemati per strada, ci sono rifiuti di ogni tipo. Fra questi, alcuni sacchi neri opachi per la raccolta dei rifiuti che, di fatto, impediscono il controllo visivo del contenuto da parte degli operatori.

A portare alla luce, negli scorsi giorni, l'ennesimo obbrobrio ambientale - questa volta non nell'agro, ma addirittura in città, in pieno centro - sono state le Guardie Ecozoofile Protezione Ambientale, l'associazione con sede a Molfetta riconosciuta con decreto del Ministero della Salute, nell'ambito della attività istituzionale di controllo del territorio, prevenzione e repressione degli illeciti ambientali per la conservazione e per la valorizzazione dell'ambiente, degli animali e della natura.

I volontari, lungo il marciapiede di via Bruno, proprio nei paraggi dello stabile di via D'Azeglio, sgomberato dopo il cedimento del solaio di un locale al piano terra, dove erano in corso lavori di ristrutturazione, hanno trovato quattro sacchi neri per la raccolta dei rifiuti opachi, non trasparenti. Questi ultimi, infatti, impediscono il controllo visivo del contenuto da parte degli operatori dell'Asm e degli agenti di Polizia Locale, ostacolando la verifica della corretta differenziazione dei rifiuti.

L'abbandono di rifiuti è infatti innanzitutto un reato punito dal Testo Unico sull'Ambiente del 2006 con sanzioni fino a 3mila euro. Capita spesso che ormai in ogni dove vengano rinvenuti ingombranti e rifiuti di ogni tipo. Per questo, dicono dalla Gepa, i controlli saranno rafforzati ed i trasgressori sanzionati a norma di legge.
  • Rifiuti Molfetta
  • Associazione Gepa
  • Gepa Molfetta
Altri contenuti a tema
Scarti edili tra gli ulivi di Molfetta, scovata una discarica abusiva Scarti edili tra gli ulivi di Molfetta, scovata una discarica abusiva I rifiuti sono stati scoperti dal personale della Gepa in un fondo agricolo lungo la complanare della 16 bis pressi di via Ruvo
Complanare della strada statale 16 bis, una discarica a cielo aperto Complanare della strada statale 16 bis, una discarica a cielo aperto A scoprirla è stato il personale della Gepa. Un antico e odioso vezzo che purtroppo non risparmia le altre strade rurali
"Differenziare ripaga": al via a Molfetta la nuova campagna di sensibilizzazione "Differenziare ripaga": al via a Molfetta la nuova campagna di sensibilizzazione Con l'approvazione del nuovo regolamento comunale, la città fa un passo avanti significativo nella gestione dei rifiuti
Abbandono di rifiuti a Molfetta: ancora sanzioni. Interventi congiunti di Polizia locale e Asm Abbandono di rifiuti a Molfetta: ancora sanzioni. Interventi congiunti di Polizia locale e Asm Il sindaco Minervini: «La città ha bisogno dell’educazione di tutti»
Discarica abusiva nella zona industriale di Molfetta. Urge intervenire Discarica abusiva nella zona industriale di Molfetta. Urge intervenire Il personale della Gepa ha rinvenuto numerosi cumuli di rifiuti: sanitari, scarti di lavorazioni edili, plastica e vetro
Scarti edili accatastati in una discarica improvvisata dietro l'Ipercoop Scarti edili accatastati in una discarica improvvisata dietro l'Ipercoop Scovata dalle guardie zoofile della Gepa: rinvenuti anche sacchetti di spazzatura, vetro e sanitari in disuso
Persiste l'abbandono dei rifiuti a Molfetta. La segnalazione di un lettore Persiste l'abbandono dei rifiuti a Molfetta. La segnalazione di un lettore «Il parcheggio di via Bisceglie è una discarica»
A Molfetta, fra i rifiuti, spuntano eternit e buste nere dell'Amiu Trani A Molfetta, fra i rifiuti, spuntano eternit e buste nere dell'Amiu Trani La scoperta delle Guardie Ecozoofile Protezione Ambientale in contrada Mino. Battista: «Sono lì da tre mesi, è uno schifo»
© 2001-2025 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.