
Cronaca
A Molfetta, nei pressi di via D'Azeglio, spuntano sacchi neri per i rifiuti
La scoperta delle Guardie Ecozoofile Protezione Ambientale in via Bruno, a pochi passi dalla palazzina off-limits dopo il crollo del solaio
Molfetta - domenica 1 giugno 2025
9.35
A Molfetta, in via Bruno, a due passi dallo stabile di via D'Azeglio sgomberato dopo il cedimento del solaio di un locale al piano terra, sistemati per strada, ci sono rifiuti di ogni tipo. Fra questi, alcuni sacchi neri opachi per la raccolta dei rifiuti che, di fatto, impediscono il controllo visivo del contenuto da parte degli operatori.
A portare alla luce, negli scorsi giorni, l'ennesimo obbrobrio ambientale - questa volta non nell'agro, ma addirittura in città, in pieno centro - sono state le Guardie Ecozoofile Protezione Ambientale, l'associazione con sede a Molfetta riconosciuta con decreto del Ministero della Salute, nell'ambito della attività istituzionale di controllo del territorio, prevenzione e repressione degli illeciti ambientali per la conservazione e per la valorizzazione dell'ambiente, degli animali e della natura.
I volontari, lungo il marciapiede di via Bruno, proprio nei paraggi dello stabile di via D'Azeglio, sgomberato dopo il cedimento del solaio di un locale al piano terra, dove erano in corso lavori di ristrutturazione, hanno trovato quattro sacchi neri per la raccolta dei rifiuti opachi, non trasparenti. Questi ultimi, infatti, impediscono il controllo visivo del contenuto da parte degli operatori dell'Asm e degli agenti di Polizia Locale, ostacolando la verifica della corretta differenziazione dei rifiuti.
L'abbandono di rifiuti è infatti innanzitutto un reato punito dal Testo Unico sull'Ambiente del 2006 con sanzioni fino a 3mila euro. Capita spesso che ormai in ogni dove vengano rinvenuti ingombranti e rifiuti di ogni tipo. Per questo, dicono dalla Gepa, i controlli saranno rafforzati ed i trasgressori sanzionati a norma di legge.
A portare alla luce, negli scorsi giorni, l'ennesimo obbrobrio ambientale - questa volta non nell'agro, ma addirittura in città, in pieno centro - sono state le Guardie Ecozoofile Protezione Ambientale, l'associazione con sede a Molfetta riconosciuta con decreto del Ministero della Salute, nell'ambito della attività istituzionale di controllo del territorio, prevenzione e repressione degli illeciti ambientali per la conservazione e per la valorizzazione dell'ambiente, degli animali e della natura.
I volontari, lungo il marciapiede di via Bruno, proprio nei paraggi dello stabile di via D'Azeglio, sgomberato dopo il cedimento del solaio di un locale al piano terra, dove erano in corso lavori di ristrutturazione, hanno trovato quattro sacchi neri per la raccolta dei rifiuti opachi, non trasparenti. Questi ultimi, infatti, impediscono il controllo visivo del contenuto da parte degli operatori dell'Asm e degli agenti di Polizia Locale, ostacolando la verifica della corretta differenziazione dei rifiuti.
L'abbandono di rifiuti è infatti innanzitutto un reato punito dal Testo Unico sull'Ambiente del 2006 con sanzioni fino a 3mila euro. Capita spesso che ormai in ogni dove vengano rinvenuti ingombranti e rifiuti di ogni tipo. Per questo, dicono dalla Gepa, i controlli saranno rafforzati ed i trasgressori sanzionati a norma di legge.