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80° Anniversario della liberazione dai nazi-fascisti a Molfetta: un evento da ricordare
La sezione locale dell'ANPI ha esposto una mostra sugli antifascisti presenti nella toponomastica
Molfetta - lunedì 5 maggio 2025
8.45
Per commemorare l'80° anniversario della liberazione dai nazifascisti sono state realizzate diverse manifestazioni cominciate il 24 aprile e concluse il 30 aprile. La sezione ANPI di Molfetta "Giovanni e Tiberio Pansini", con il patrocinio dell'Amministrazione comunale, ha esposto, dal 24 al 30 aprile nella chiesa della Morte, la mostra di manifesti, realizzati dagli studenti della scuola secondaria di primo grado Giaquinto e Santomauro, sugli antifascisti presenti nella toponomastica molfettese.
Alla presenza dell'assessore alla Socialità Anna Capurso, in sostituzione del Sindaco, una rappresentanza degli studenti ha illustrato alcuni manifesti realizzati e al termine della cerimonia, la presidente dell'ANPI ha donato ai ragazzi una spilletta dell'ANPI come ricordo di questa esperienza. Come succede da qualche anno, l'ANPI di Molfetta con il coordinamento antifascista, costituito da partiti (PD, Rifondazione comunista, PSI e Azione, Verdi e Sinistra) associazioni ( Città dell'uomo, UNESCO, Carro dei comici, Conterosso social club, Tessere, Legambiente, Amnesty) Sindacati (CGIL; CISL) e movimenti (Rinascere, Area pubblica, Alternativa; Osservatorio regionale per i Neofascismo, Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e dell'Università), nella mattina del 25 aprile, dopo la manifestazione istituzionale, ha organizzato una festa del 25 aprile, la cui conduzione è stata portata avanti principalmente da alcuni ragazzi.
Era da tempo che non si vedeva a Molfetta un evento così partecipato, multi-generazionale,sobrio (come lo richiedevano le direttive del governo) e, nello stesso tempo, denso di tematiche attuali e molto sentite. Dopo l'intervento del presidente dell'ANPI di Molfetta, Fiorenza Minervini, incentrato principalmente sulla necessità di "essere partigiani" e impegnarsi per i valori in cui si crede, non essere indifferenti in modo da cercare di modificare la direzione pericolosa intrapresa dal governo attuale, il microfono è passato ai giovani: con un sottofondo musicale di Corrado e Donato, Gaia, Rossella, Francesca, Sara e Andrea hanno letto poesie, hanno espresso cosa sia per loro il 25 aprile e hanno espresso riflessioni sul genocidio inflitto al popolo palestinese. I testi dei loro interventi sono disponibili sulla pagina fb dell'ANPI o sul sito internet di ANPI Molfetta. Inoltre sono state esposte fotografie che mostrano la tragica situazione presente a Gaza. Un momento di grande socialità, partecipazione, un grande incontro del popolo antifascista di Molfetta.
Domenica 27 aprile, nella mattina, si è svolta la passeggiata antifascista lungo le strade di Molfetta intitolate agli antifascisti deponendo un fiore sulle rispettive tabelle toponomastiche. Per ultimo, l'ANPI insieme al coordinamento antifascista, il giorno 28 aprile, presso Conte Rosso Social Club, ha organizzato un incontro sui temi del neofascismo e della militarizzazione delle scuole e università: nello specifico Antonella Morga, responsabile dell'osservatorio regionale dei neofascisti, ha illustrato l'ampia diffusione di gruppi neofascisti che, in modo più o meno mascherato, intercettano i giovani ,specie i più disagiati e fragili e, con fascinazioni più o meno esplicite, li indottrinano opportunamente per direzionarli su principi di violenza, prevaricazione e razzismo. A seguire, Michele Lucivero ha spiegato la subdola presenza di corpi militari di qualunque tipo nelle scuole di qualsiasi grado, aderendo all'ultima indicazione riportata dalla comunità europea di militarizzare il territorio creando uno scudo di difesa. Tutto questo va contro ogni principio pedagogico esponendo i bambini e le bambine, i/le giovani alla cultura militare e alla cultura della guerra anzicchè educarli alla pace, al pensiero critico e alla solidarietà. Due problematiche molto pericolose che il corpo docente deve assolutamente conoscere per poter difendere i giovani da questi rischi.
Insomma un ottantesimo denso di attività e molto formativo dedicato specialmente alle giovani generazioni con le quali l'ANPI con il coordinamento antifascista continuerà a lavorare per potenziare gli ideali di democrazia, giustizia, uguaglianza, solidarietà e pace.
Alla presenza dell'assessore alla Socialità Anna Capurso, in sostituzione del Sindaco, una rappresentanza degli studenti ha illustrato alcuni manifesti realizzati e al termine della cerimonia, la presidente dell'ANPI ha donato ai ragazzi una spilletta dell'ANPI come ricordo di questa esperienza. Come succede da qualche anno, l'ANPI di Molfetta con il coordinamento antifascista, costituito da partiti (PD, Rifondazione comunista, PSI e Azione, Verdi e Sinistra) associazioni ( Città dell'uomo, UNESCO, Carro dei comici, Conterosso social club, Tessere, Legambiente, Amnesty) Sindacati (CGIL; CISL) e movimenti (Rinascere, Area pubblica, Alternativa; Osservatorio regionale per i Neofascismo, Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e dell'Università), nella mattina del 25 aprile, dopo la manifestazione istituzionale, ha organizzato una festa del 25 aprile, la cui conduzione è stata portata avanti principalmente da alcuni ragazzi.
Era da tempo che non si vedeva a Molfetta un evento così partecipato, multi-generazionale,sobrio (come lo richiedevano le direttive del governo) e, nello stesso tempo, denso di tematiche attuali e molto sentite. Dopo l'intervento del presidente dell'ANPI di Molfetta, Fiorenza Minervini, incentrato principalmente sulla necessità di "essere partigiani" e impegnarsi per i valori in cui si crede, non essere indifferenti in modo da cercare di modificare la direzione pericolosa intrapresa dal governo attuale, il microfono è passato ai giovani: con un sottofondo musicale di Corrado e Donato, Gaia, Rossella, Francesca, Sara e Andrea hanno letto poesie, hanno espresso cosa sia per loro il 25 aprile e hanno espresso riflessioni sul genocidio inflitto al popolo palestinese. I testi dei loro interventi sono disponibili sulla pagina fb dell'ANPI o sul sito internet di ANPI Molfetta. Inoltre sono state esposte fotografie che mostrano la tragica situazione presente a Gaza. Un momento di grande socialità, partecipazione, un grande incontro del popolo antifascista di Molfetta.
Domenica 27 aprile, nella mattina, si è svolta la passeggiata antifascista lungo le strade di Molfetta intitolate agli antifascisti deponendo un fiore sulle rispettive tabelle toponomastiche. Per ultimo, l'ANPI insieme al coordinamento antifascista, il giorno 28 aprile, presso Conte Rosso Social Club, ha organizzato un incontro sui temi del neofascismo e della militarizzazione delle scuole e università: nello specifico Antonella Morga, responsabile dell'osservatorio regionale dei neofascisti, ha illustrato l'ampia diffusione di gruppi neofascisti che, in modo più o meno mascherato, intercettano i giovani ,specie i più disagiati e fragili e, con fascinazioni più o meno esplicite, li indottrinano opportunamente per direzionarli su principi di violenza, prevaricazione e razzismo. A seguire, Michele Lucivero ha spiegato la subdola presenza di corpi militari di qualunque tipo nelle scuole di qualsiasi grado, aderendo all'ultima indicazione riportata dalla comunità europea di militarizzare il territorio creando uno scudo di difesa. Tutto questo va contro ogni principio pedagogico esponendo i bambini e le bambine, i/le giovani alla cultura militare e alla cultura della guerra anzicchè educarli alla pace, al pensiero critico e alla solidarietà. Due problematiche molto pericolose che il corpo docente deve assolutamente conoscere per poter difendere i giovani da questi rischi.
Insomma un ottantesimo denso di attività e molto formativo dedicato specialmente alle giovani generazioni con le quali l'ANPI con il coordinamento antifascista continuerà a lavorare per potenziare gli ideali di democrazia, giustizia, uguaglianza, solidarietà e pace.