
"2hands": «Installare un Seabin nel porto di Molfetta»
Dai volontari la proposta: il macchinario consentirebbe di raccogliere altri rifiuti dal mare
Molfetta - giovedì 24 settembre 2020
9.24
L'associazione "2hands" lancia la proposta: perchè non usare un seabin in città?
Il Seabin V5 è un "bidone per rifiuti" progettato per essere installato nell'acqua di Porti o di qualsiasi corpo idrico con un ambiente tranquillo e servizi adeguati disponibili.
Agisce come un bidone della spazzatura galleggiante che sfiora la superficie dell'acqua pompando l'acqua nel dispositivo.
Il Seabin V5 può intercettare: detriti galleggianti, macro e micro plastiche e persino micro fibre con un filtro aggiuntivo.
Il Seabin V5 può essere facilmente equipaggiato con tamponi assorbenti in grado di assorbire oli di superficie a base di petrolio e detergenti predominanti nella maggior parte dei porti di tutto il mondo.
Come funziona?
Il Seabin si muove su e giù seguendo il cambiamento della marea raccogliendo tutti i rifiuti che galleggiano in superficie.
L'acqua viene aspirata dalla superficie e passa attraverso una sacca di raccolta all'interno del Seabin, con una pompa sommersa in grado di spostare 25.000 litri all'ora, collegata direttamente ad una presa a 110V o 220V.
L'acqua viene poi pompata nuovamente nel porto lasciando rifiuti e detriti intrappolati nella sacca di raccolta.
Il Seabin in media cattura 3,9 kg di detriti galleggianti al giorno o 1,4 tonnellate all'anno (a seconda del tempo e del volume dei detriti), compresa la microplastica fino a 2 mm.
L'importanza che la città di Molfetta deve dare alla pulizia del proprio mare è di assoluta priorità.
A Molfetta la pesca rimane una delle attività più produttive e incisive dell'economia locale, non si può rischiare che i rifiuti abbandonati per strada, tramite piogge, finiscano nel nostro porto abbiano potenziale inquinante.
Ciò che lasciamo andare in mare ci ritorna in tavola, questo non può più accadere!
Bisogna combattere il fenomeno dell'inquinamento tramite sensibilizzazione e impegno attivo, pratico.
Perché serve?
Ogni anno i cittadini molfettesi, secondo adattamenti di stime nazionali, riversano in mare 31.095 kg di rifiuti.
Grazie al Seabin sarebbe possibile ogni anno raccogliere fino a 1400 chilogrammi di rifiuti marini che in aggiunta ai chilogrammi raccolti dai volontari 2hands sulle coste, circa 2000 chilogrammi all'anno, contribuirebbero insieme alla raccolta di oltre il 10% dei rifiuti riversati in mare dalla comunità molfettese.
Il Seabin presente nel Porto di Molfetta sarebbe uno tra i primi 1000 installati in tutto il mondo. Adeguandoci ad un trend così attuale, è possibile comunicare l'immagine di una città al passo con i tempi che possa anche essere una guida per le città limitrofe.
Il Seabin V5 è un "bidone per rifiuti" progettato per essere installato nell'acqua di Porti o di qualsiasi corpo idrico con un ambiente tranquillo e servizi adeguati disponibili.
Agisce come un bidone della spazzatura galleggiante che sfiora la superficie dell'acqua pompando l'acqua nel dispositivo.
Il Seabin V5 può intercettare: detriti galleggianti, macro e micro plastiche e persino micro fibre con un filtro aggiuntivo.
Il Seabin V5 può essere facilmente equipaggiato con tamponi assorbenti in grado di assorbire oli di superficie a base di petrolio e detergenti predominanti nella maggior parte dei porti di tutto il mondo.
Come funziona?
Il Seabin si muove su e giù seguendo il cambiamento della marea raccogliendo tutti i rifiuti che galleggiano in superficie.
L'acqua viene aspirata dalla superficie e passa attraverso una sacca di raccolta all'interno del Seabin, con una pompa sommersa in grado di spostare 25.000 litri all'ora, collegata direttamente ad una presa a 110V o 220V.
L'acqua viene poi pompata nuovamente nel porto lasciando rifiuti e detriti intrappolati nella sacca di raccolta.
Il Seabin in media cattura 3,9 kg di detriti galleggianti al giorno o 1,4 tonnellate all'anno (a seconda del tempo e del volume dei detriti), compresa la microplastica fino a 2 mm.
L'importanza che la città di Molfetta deve dare alla pulizia del proprio mare è di assoluta priorità.
A Molfetta la pesca rimane una delle attività più produttive e incisive dell'economia locale, non si può rischiare che i rifiuti abbandonati per strada, tramite piogge, finiscano nel nostro porto abbiano potenziale inquinante.
Ciò che lasciamo andare in mare ci ritorna in tavola, questo non può più accadere!
Bisogna combattere il fenomeno dell'inquinamento tramite sensibilizzazione e impegno attivo, pratico.
Perché serve?
Ogni anno i cittadini molfettesi, secondo adattamenti di stime nazionali, riversano in mare 31.095 kg di rifiuti.
Grazie al Seabin sarebbe possibile ogni anno raccogliere fino a 1400 chilogrammi di rifiuti marini che in aggiunta ai chilogrammi raccolti dai volontari 2hands sulle coste, circa 2000 chilogrammi all'anno, contribuirebbero insieme alla raccolta di oltre il 10% dei rifiuti riversati in mare dalla comunità molfettese.
Il Seabin presente nel Porto di Molfetta sarebbe uno tra i primi 1000 installati in tutto il mondo. Adeguandoci ad un trend così attuale, è possibile comunicare l'immagine di una città al passo con i tempi che possa anche essere una guida per le città limitrofe.