Prima sfida interna dell'anno per la Virtus Basket Molfetta: c'è l'Adria Bari
Partita in programma al PalaPoli nel pomeriggio alle ore 18
domenica 14 gennaio 2024
Quella appena trascorsa è stata una giornata più che positiva, in termini di risultato e classifica, per la DAI Optical Virtus Basket Molfetta. Il week end della Befana, oltre a portare in dono due preziosissimi punti maturati contro il Brindisi, ha regalato ai biancoazzurri un ulteriore balzo in classifica grazie alla concomitante sconfitta dell'Angri contro l'Adria Bari, guarda caso la prossima avversaria della Virtus. Gli uomini di coach Carolillo sono tornati a + 4 sui campani, un aspetto non da poco ai fini del proseguo della regular season del Campionato di Serie B Interregionale.
Domenica 14 gennaio alle ore 18, la DAI Optical Virtus Basket Molfetta torna al Pala Poli per sfidare (per la prima volta in casa in questo 2024) l'Adria Bari. Ad attendere la Virtus ci sarà l'immancabile tifo che ha già colorato di biancoazzurro anche il Palazumbo di Brindisi la scorsa settimana ed è pronto a salutare l'inizio del nuovo anno al fianco dei propri beniamini. Dalla difficile trasferta di Brindisi è venuto fuori, ancora una volta, un aspetto importante, quanto determinate: la forza di un gruppo che non molla mai. Così come non ha mollato negli ultimi secondi dell'ultima sfida esterna, con un controsorpasso materializzatosi praticamente sulla sirena. E' un aspetto che piace moltissimo a coach Carolillo e che rappresenta quell'arma in più per il proseguo della stagione.
Tuttavia, in settimana, sono stati analizzati anche gli errori commessi a Brindisi e che hanno impedito alla Virtus di esprimersi al meglio. Ad analizzare l'ultima partita dei biancoazzurri e ad annunciare la prossima contro l'Adria ci ha pensato l'assistant coach Guido Vittorio. «Domenica scorsa contro Brindisi era necessario vincere ed aprire l'anno con un successo – ha affermato - Abbiamo fatto una partita a due volti con un primo tempo troppo soft dove a tratti sembrava di rivedere la partita contro il Lucera, mentre nel secondo tempo abbiamo messo più energia, siamo andati anche sul + 10, sebbene sul finale abbiamo concesso troppo, permettendo al Brindisi di rientrare in partita. Era però importante portarla a casa. In prospettiva futura sarà necessario alzare l'asticella per affrontare al meglio questo proseguo di stagione. In vista della prossima partita contro l'Adria Bari è giusto che si capisca come ormai ogni squadra lotti per il proprio obiettivo. Ha battuto l'Angri giocando veramente molto bene: è una squadra che quando sta bene corre molto e difende nel migliore dei modi. Da parte nostra dovremo esseri tosti sin dall'inizio e migliorare l'atteggiamento difensivo e avere una risposta importante dalla panchina – ha concluso - perchè è proprio dalla panchina che dipenderà il nostro salto di qualità».
Spesso la posizione in classifica non conta. Ed è proprio quello che ha dimostrato l'Adria Bari la scorsa settimana, battendo, seppure di misura, l'Angri per 73-72 e facendo indirettamente un favore proprio alla Virtus. Il penultimo posto occupato, con 8 punti sinora ottenuti, non deve far pensare ad una match semplice. Sarà, come sempre, necessaria attenzione e concentrazione sin dai primissimi minuti di gioco. L'Adria Bari continua a rivelarsi una squadra molto giovane, avendo investito su atleti di prospettiva come Lupo, Pugliese, Ferraretti, Callara e Vorzillo, il lungo Meistas e l'ala Preite.
Domenica 14 gennaio alle ore 18, la DAI Optical Virtus Basket Molfetta torna al Pala Poli per sfidare (per la prima volta in casa in questo 2024) l'Adria Bari. Ad attendere la Virtus ci sarà l'immancabile tifo che ha già colorato di biancoazzurro anche il Palazumbo di Brindisi la scorsa settimana ed è pronto a salutare l'inizio del nuovo anno al fianco dei propri beniamini. Dalla difficile trasferta di Brindisi è venuto fuori, ancora una volta, un aspetto importante, quanto determinate: la forza di un gruppo che non molla mai. Così come non ha mollato negli ultimi secondi dell'ultima sfida esterna, con un controsorpasso materializzatosi praticamente sulla sirena. E' un aspetto che piace moltissimo a coach Carolillo e che rappresenta quell'arma in più per il proseguo della stagione.
Tuttavia, in settimana, sono stati analizzati anche gli errori commessi a Brindisi e che hanno impedito alla Virtus di esprimersi al meglio. Ad analizzare l'ultima partita dei biancoazzurri e ad annunciare la prossima contro l'Adria ci ha pensato l'assistant coach Guido Vittorio. «Domenica scorsa contro Brindisi era necessario vincere ed aprire l'anno con un successo – ha affermato - Abbiamo fatto una partita a due volti con un primo tempo troppo soft dove a tratti sembrava di rivedere la partita contro il Lucera, mentre nel secondo tempo abbiamo messo più energia, siamo andati anche sul + 10, sebbene sul finale abbiamo concesso troppo, permettendo al Brindisi di rientrare in partita. Era però importante portarla a casa. In prospettiva futura sarà necessario alzare l'asticella per affrontare al meglio questo proseguo di stagione. In vista della prossima partita contro l'Adria Bari è giusto che si capisca come ormai ogni squadra lotti per il proprio obiettivo. Ha battuto l'Angri giocando veramente molto bene: è una squadra che quando sta bene corre molto e difende nel migliore dei modi. Da parte nostra dovremo esseri tosti sin dall'inizio e migliorare l'atteggiamento difensivo e avere una risposta importante dalla panchina – ha concluso - perchè è proprio dalla panchina che dipenderà il nostro salto di qualità».
Spesso la posizione in classifica non conta. Ed è proprio quello che ha dimostrato l'Adria Bari la scorsa settimana, battendo, seppure di misura, l'Angri per 73-72 e facendo indirettamente un favore proprio alla Virtus. Il penultimo posto occupato, con 8 punti sinora ottenuti, non deve far pensare ad una match semplice. Sarà, come sempre, necessaria attenzione e concentrazione sin dai primissimi minuti di gioco. L'Adria Bari continua a rivelarsi una squadra molto giovane, avendo investito su atleti di prospettiva come Lupo, Pugliese, Ferraretti, Callara e Vorzillo, il lungo Meistas e l'ala Preite.