Partito da Molfetta, ora Moussa Mané è un pupillo di Spalletti al Napoli

Il giovane difensore è stato convocato per l'ultimo match di Serie A

martedì 7 dicembre 2021 14.55
Prosegue la favola di Moussa Balla Mané, giovane difensore centrale classe 2003 che ha mosso i primi passi della sua carriera calcistica a Molfetta e che nell'ultimo turno di Serie A è stato tra i convocati di Luciano Spalletti per la sfida del suo Napoli contro l'Atalanta.

Il Napoli che giocato (e perso) contro l'Atalanta era in emergenza totale: assenti Manolas e Koulibaly in difesa, out a centrocampo Fabian Ruiz ed Anguissa ed ha dato forfait in attacco anche Insigne oltre al lungodegente Osimhen. Sei pezzi da novanta che non saranno a disposizione di Spalletti, costretto a dar fondo a tutta la fantasia di cui dispone per schierare in campo una formazione quantomeno competitiva.

E così, dalla Primavera il tecnico toscano ha scelto di pescare proprio Mane Balla Moussa, ex Bari e Audace Molfetta Calcio che ha scelto il numero 55 per questa sua avventura in prima squadra. Abituato a giocare in una difesa a tre sul centro-sinistra, in Primavera non sta trovando spazio come titolare ma pare abbia comunque destato l'attenzione di Spalletti che infatti l'ha voluto con sé in panchina al "Maradona" per affrontare i nerazzurri di Bergamo.

Il ragazzo è stato acquistato nella scorsa estate dal Bari nell'ultimo giorno di mercato, dove ha esordito in prima squadra nella scorsa stagione contro la Paganese, nella 33^ giornata del campionato di Serie C. Come già da noi raccontato nei mesi scorsi, il ragazzo è arrivato in Puglia quando era piccolissimo, insieme alla madre dopo aver lasciato il Senegal ed il suo percorso sportivo l'ha iniziato proprio nel club molfettese, dai piccoli amici fino agli allievi.

Da lì il Bari e, ora, il sogno della Serie A, con la possibilità non troppo remota di esordire nei prossimi mesi.