Calcio a 5, Aquile ripescate in C1

Giunta l’ufficialità, si aspettano i primi rinforzi

giovedì 24 luglio 2014 14.35
A cura di Maria Marino
La notizia era nell'aria ma l'ufficialità è giunta solo da poco: le Aquile Molfetta disputeranno il campionato regionale di C1.
Un passo in avanti notevole per la società del presidente Donato de Giglio, a un anno dalla sua nascita. Dopo la finale play off persa a maggio contro il più quotato Olimpyque Ostuni, era da subito chiara l'intenzione del team biancorosso: fare domanda di ripescaggio nella serie maggiore, svanita all'ultimo, sperando nelle ottime credenziali per vederla accettata.

Il progetto dovrebbe continuare sulle stessi basi di quello che, tra l'altro, ha portato la squadra ad alzare la Coppa Puglia: valorizzazione dei giovani talenti locali uniti a giocatori più esperti per un mix di spensieratezza e maturità, coadiuvato da un assetto societario solido e coeso.
La dirigenza sta già lavorando e a breve dovrebbero arrivare le prime conferme sulla rosa e sulla guida tecnica che porteranno il futsal molfettese maschile in giro per la Puglia dal prossimo autunno.

Discorso, invece, diverso per il calcio a cinque molfettese: le notizie che arriveranno nei prossimi giorni sarebbero talmente clamorose da rappresentare un vero terremoto per i tanti appassionati che nella scorsa stagione hanno affollato il Pala don Sturzo.