Vincenzo va oltre la violenza subita: «Sono ancora turbato ma non porto rancore»

Il suo pensiero dopo l'episodio alla festa patronale: «Spero che da questo evento nasca un messaggio di pace»

giovedì 11 settembre 2025 15.06
Una frattura al setto nasale e una lesione a un dente, per venti giorni di prognosi: è il bilancio dell'aggressione subita da Vincenzo Minervini, 32enne musicista della Bassa Musica, mentre suonava alla festa patronale di Molfetta. L'episodio, ripreso in un video diventato virale, ha scosso l'intera comunità.

Vincenzo, ancora provato dall'accaduto, ha trovato la forza di parlare: «Non porto rancore. Voglio che da questa brutta vicenda nasca un messaggio di pace e rispetto».

«È stata una botta violentissima e inaspettata – racconta – che mi ha lasciato stordito e con il naso rotto. Sono ancora traumatizzato. Ho paura anche a uscire di casa, ma voglio andare avanti. Non voglio che questo episodio cambi il mio rapporto con la musica o con la mia città».

Il giovane è stato ricevuto in visita dall'Amministrazione comunale, con il vicesindaco Nicola Piergiovanni e gli assessori, che hanno espresso vicinanza e solidarietà.

Malgrado il trauma, Vincenzo dimostra una volontà di resilienza: «Voglio trasformare questa ferita in un motivo per rafforzare i legami con chi ama la musica e con la comunità. La violenza non deve vincere».