Verso la Quaresima: stanotte la processione della Croce a Molfetta

Una tradizione che pone le sue radici nel Seicento

martedì 13 febbraio 2024
Il silenzio, la luce dei lumini e il portale della Chiesa del Purgatorio che si apre per fare spazio alla Croce, portata in processione dai confratelli dell'Arciconfraternita della Morte la cui fondazione risalirebbe ai primi anni del 1600.

Ecco, comincia così, a mezzanotte, la Quaresima a Molfetta. Uno dei momenti più intensi della comunità locale. Un periodo che racchiude un mix perfetto di religiosità popolare, folclore, fede, tradizione, devozione. E' proprio l'Arciconfraternita della Morte ad aprire la Quaresima, il mercoledì delle Ceneri, con la processione della Croce, e a chiudere la Quaresima, con la processione della Pietà, il sabato che precede la Pasqua.

La Croce portata in processione è la stessa che aprirà i cortei processionali dell'Addolorata e della Pietà. A mezzanotte in punto (un quarto d'ora prima la pubblica illuminazione viene spenta) la Croce viene portata fuori dalla Chiesa del Purgatorio. Sosta sul sagrato della Chiesa, mentre la campana batte il primo di 33 rintocchi, seguita dalla campana della Cattedrale e da quella di altre chiese di Molfetta.

Per tutta la durata dei rintocchi la Croce resta ferma e viene illuminata solo dai lumini. Dopo il Ti-Tè, una musica che rappresenta le processioni a Molfetta, la Croce viene issata e comincia la processione che si scioglierà sulla scalinata del Calvario, quando è ancora notte fonda, come ricorda Orazio Panunzio in un suo scritto e come è ancora oggi. E, ogni anno si rinnova una tradizione E' la pietà popolare, la religiosità che profuma di popolo l'elemento caratterizzante dei riti della Passione che, a Molfetta, si consuma, in modo preponderante, per strada, con le processioni che coinvolgono migliaia di persone ogni anno, da decenni. La città torna indietro nel tempo. I rumori del traffico vengono sostituiti dal suono delle marce funebri e dalle preghiere.

La religiosità popolare è esternata con gesti concreti. Ed è attorno a questi riti che si ritrova, forte, il senso di comunità. La Processione della Croce accompagna Molfetta nel periodo quaresimale che troverà il suo culmine nei riti della Settimana di Passione, prima, e della Settimana Santa, poi.