Trasmar e Asm Molfetta in trattativa: verso la risoluzione della controversia?
Primo incontro con i sindacati nelle scorse ore. Adesso le valutazioni
mercoledì 29 gennaio 2020
Nessun braccio di ferro tra Trasmar e Asm Molfetta ma colloqui e assoluta consapevolezza del momento, molto delicato, che starebbero attraversando circa cinquanta famiglie della zona, visti gli altrettanti lavoratori attualmente in attesa di conoscere il proprio futuro.
E' questo quanto emerge dall'incontro svoltosi nelle scorse ore tra i vertici delle due realtà aziendali e quelli della UIL Transporti. Dunque, smentita la notizia di un accordo già ratificato, notizia circolata con insistenza tra lunedì e martedì appena passati.
La situazione verte tutta sull'impianto di selezione dei rifiuti plastici, di proprietà dell'ASM Molfetta ma in gestione alla Trasmar. Gestione che sarebbe prossima ormai alla scadenza comportando un forte stato di precarietà per i dipendenti.
Ecco, allora, il primo incontro e l'avvio delle trattative.
Sul tavolo una serie di proposte, non solo la questione contrattuale dei lavoratori. Infatti non meno importante sarebbe la questione ma sulle attrezzature: secondo indiscrezioni, Trasmar sarebbe pure pronta a cedere tutto all'Asm Molfetta la quale chiede di vagliare i macchinari per non andare incontro a spese non ammortizzabili o per mezzi vetusti.
Adesso è il momento dell'analisi per ciascuna parte in causa. A breve l'aggiornamento: solo se si arriverà a un punto di condivisione si potrà procedere alla ratifica dell'accordo.
E' questo quanto emerge dall'incontro svoltosi nelle scorse ore tra i vertici delle due realtà aziendali e quelli della UIL Transporti. Dunque, smentita la notizia di un accordo già ratificato, notizia circolata con insistenza tra lunedì e martedì appena passati.
La situazione verte tutta sull'impianto di selezione dei rifiuti plastici, di proprietà dell'ASM Molfetta ma in gestione alla Trasmar. Gestione che sarebbe prossima ormai alla scadenza comportando un forte stato di precarietà per i dipendenti.
Ecco, allora, il primo incontro e l'avvio delle trattative.
Sul tavolo una serie di proposte, non solo la questione contrattuale dei lavoratori. Infatti non meno importante sarebbe la questione ma sulle attrezzature: secondo indiscrezioni, Trasmar sarebbe pure pronta a cedere tutto all'Asm Molfetta la quale chiede di vagliare i macchinari per non andare incontro a spese non ammortizzabili o per mezzi vetusti.
Adesso è il momento dell'analisi per ciascuna parte in causa. A breve l'aggiornamento: solo se si arriverà a un punto di condivisione si potrà procedere alla ratifica dell'accordo.