Rinnovo delle cariche per l’Unitalsi di Molfetta e Terlizzi

Intensificata la formazione degli associati

lunedì 11 gennaio 2016 6.13
A cura di Paola Copertino
Dopo un intenso percorso formativo, la sottosezione dell'Unitalsi di Molfetta, ha rinnovato gli organi direttivi dell'associazione che saranno in carica per i prossimi cinque anni.

Il nuovo consiglio eletto che si occuperà di coordinare e dare un indirizzo alla vita associativa della sottosezione di Molfetta e del gruppo di Terlizzi, è composto da Marianna Porta (presidente), Angela Salvemini (vice presidente), Lia de Gennaro (segretaria), Saverio Anaclerio (tesoriere) e Cosimo d' Aniello, Sabino Calò e Vincenzo Campanale in qualità di consiglieri. In qualità di assistente spirituale, l'associazione può contare sulla presenza di don Vito Marino.

Prima di questa elezione si è voluto responsabilizzare i soci sul valore del servizio associativo e sull'impegno dei suoi componenti verso le persone ammalate, oltre che nel più tradizionale servizio di accompagnamento nei pellegrinaggi a Lourdes e nei santuari italiani ed internazionali.

La nuova presidente Marianna Porta, che sostituisce Lella Catino che ha ricoperto il ruolo dal 2005 al 2015, vanta una lunga militanza nell'associazione. Aveva appena 17 anni quando vi entrò e da allora è diventata un pilastro della stessa, tanto da assumere questo incarico ricco di responsabilità verso il prossimo. Fra gli obiettivi della neo presidente vi è quello di intensificare la formazione e il cammino spirituale per essere più pronti a confrontarsi con dolori e sofferenze. Non è infatti semplice rapportarsi con le persone che soffrono, con difficoltà oggettive e psicologiche. Il servizio alle persone ammalate presuppone una predisposizione d'animo non comune e una sensibilità accentuata.

La sede di Molfetta è situata in Piazza Garibaldi, di fianco al Seminario Vescovile, ed è aperta nei pomeriggi di mercoledì e giovedì. La sottosezione Unitalsi di Molfetta promuove attività rivolte all'assistenza e accoglienza di malati e diversamente abili sia adulti che bambini. Le attività si svolgono prevalentemente nella sede sociale. Il compito dei volontari dell'associazione è quello di assistere i soci malati, diversamente abili e pellegrini durante il viaggio e la permanenza presso i vari luoghi di culto mariano, quali Lourdes, Fatima, Loreto e la Terrasanta.

La Unione Nazionale Italiana Trasporto ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali (u.n.i.t.a.l.s.i.) nasce nel 1903 ed è un'Associazione pubblica di fedeli che, in forza della loro fede e del loro particolare carisma di carità, si propongono di incrementare la vita spirituale degli aderenti e di promuovere un'azione di evangelizzazione e di apostolato verso e con le persone ammalate, disabili e in difficoltà, in riferimento al messaggio del Vangelo e al Magistero della Chiesa.