Regione Puglia: il piano di intervento per l'ospedale di Molfetta
Interventi per terapia intensiva, dialisi, guardia media. Anche un'isola ecologica ad hoc
sabato 26 marzo 2022
9.08
"Il Presidio Ospedaliero (di Molfetta, ndr) necessita quindi di una serie di interventi volti all'adeguamento normativo e funzionale e alla messa in sicurezza di varie aree per un totale di lavori già finanziati pari a un importo di € 15.793.407,00".
E' questo il passaggio cruciale della relazione redatta da PugliaSalute sull'ospedale "don Tonino Bello": uno scritto di dieci pagine (che trovate in allegato) nel quale, partendo dallo stato di fatto dell'immobile, arriva a sciorinare punto per punto il piano di intervento con annessi costi e soprattutto quantificazione di quanto è già stato ottenuto e che verrà destinato alle migliorie necessarie e quanto, invece, serve ancora per il completamento.
Il piano è molto ampio.
La promiscuità dei percorsi tra utenti del distretto DSS1 e utenti Ospedale è uno dei punti deboli individuati dagli esperti e sul quale si vuole intervenire. Altrettanto focale è la realizzazione di una sala d'attesa per il pronto soccorso.
Ancora più dettagliati gli ammodernamenti di alcuni reparti: "implementazione testaletto e impianto ad aria compressa della terapia intensiva (compresi 2.100.000,00 € di intervento di ristrutturazione reparto in corso)", si legge, come l'ammodernamento comparto operatorio, la ristrutturazione di quello per la dialisi e di quelli che prevedono la degenza dei pazienti come degli ambienti destinati a obitorio e guardia medica.
Preventivata anche la realizzazione di una nuova isola ecologica per la raccolta di rifiuti urbani e rifiuti sanitari, il rifacimento manto stradale viabilità e parcheggio, la ristrutturazione ed adeguamento edilizio della centrale termica.
Non di minore importanza l'adeguamento alle normative vigenti come a quella antisismica e di prevenzione indicendi.
E' questo il passaggio cruciale della relazione redatta da PugliaSalute sull'ospedale "don Tonino Bello": uno scritto di dieci pagine (che trovate in allegato) nel quale, partendo dallo stato di fatto dell'immobile, arriva a sciorinare punto per punto il piano di intervento con annessi costi e soprattutto quantificazione di quanto è già stato ottenuto e che verrà destinato alle migliorie necessarie e quanto, invece, serve ancora per il completamento.
Il piano è molto ampio.
La promiscuità dei percorsi tra utenti del distretto DSS1 e utenti Ospedale è uno dei punti deboli individuati dagli esperti e sul quale si vuole intervenire. Altrettanto focale è la realizzazione di una sala d'attesa per il pronto soccorso.
Ancora più dettagliati gli ammodernamenti di alcuni reparti: "implementazione testaletto e impianto ad aria compressa della terapia intensiva (compresi 2.100.000,00 € di intervento di ristrutturazione reparto in corso)", si legge, come l'ammodernamento comparto operatorio, la ristrutturazione di quello per la dialisi e di quelli che prevedono la degenza dei pazienti come degli ambienti destinati a obitorio e guardia medica.
Preventivata anche la realizzazione di una nuova isola ecologica per la raccolta di rifiuti urbani e rifiuti sanitari, il rifacimento manto stradale viabilità e parcheggio, la ristrutturazione ed adeguamento edilizio della centrale termica.
Non di minore importanza l'adeguamento alle normative vigenti come a quella antisismica e di prevenzione indicendi.