Rapina nella farmacia Mastrorilli: esplosi due colpi con una scacciacani

L'arma era caricata a salve, il farmacista ha avuto un malore ed è stato soccorso dai sanitari del 118

martedì 7 novembre 2017 23.00
Spari in aria e rapina nella farmacia Mastrorilli, che si trova in via Immacolata: in due, con il volto coperto, hanno fatto irruzione questa sera alle ore 21.00, hanno minacciato il farmacista e si sono fatti consegnare l'incasso, ancora in fase di quantificazione.

Sul posto, allertati dalla centrale operativa del 112, si sono fiondati i Carabinieri del Nucleo Radiomobile. Stando ad una prima ricostruzione dell'episodio, uno dei due ha estratto una pistola, rivelatasi una scacciacani caricata a salve. E con l'arma in bella mostra ha intimato alla vittima di consegnare tutto il denaro che era in cassa. I due, poi, hanno rastrellato alcune banconote e infine hanno imboccato la porta per svanire rapidi come erano arrivati.

Una volta all'esterno, però, uno dei due, per aprirsi il corridoio per la fuga ha premuto il grilletto, sparando due colpi di pistola verso l'alto, esplosi forse soltanto a scopo intimidatorio e per coprirsi la fuga a piedi. Poi si sono dileguati, facendo perdere in poco tempo le proprie tracce. Non è escluso che ad attenderli ci fosse una terza persona in auto. L'allarme è scattato immediatamente e sul posto sono arrivati i Carabinieri.

È possibile che l'azione sia stata ripresa dalle telecamere presenti all'ingresso della farmacia e da quelle di esercizi commerciali in zona. Il farmacista, intanto, ha avuto un leggero malore provocato dallo spavento, ma si è ripreso poco dopo, soccorso dai sanitari del Servizio 118 giunti sul posto con un'ambulanza, mentre i militari hanno condotto un sopralluogo e hanno subito avviato le ricerche dei due rapinatori, che sono tutt'ora in corso.

In serata, su Facebook, la parrocchia Immacolata, che si trova proprio di fronte alla farmacia vittima della rapina, ha postato questo messaggio: «Questa sera la farmacia del dott. Mastrorilli, nella nostra piazza Immacolata, ha subito una rapina a mano armata; abbiamo vissuto momenti di panico e paura in un'ora in cui la parrocchia è abitata da bambini, genitori, adulti e gente anziana che partecipa alla messa vespertina».

«Siamo vicini a Vito, Tonino e i dipendenti della farmacia. Continuiamo a chiedere, in questa geografia abbastanza problematica della nostra città, alle forze dell'ordine, alle istituzioni e ai cittadini onesti e per bene - termina il post - l'impegno di farci sentire meno soli nella vita quotidiana del nostro quartiere».