Primo posto per il cortometraggio dell’IISS Mons. Bello di Molfetta "Sono più forte io"
Dopo la ribalta di Palazzo Chigi arriva la vittoria al Concorso nazionale “Lavori in corto”
lunedì 26 maggio 2025
10.34
Alla cerimonia di premiazione che si è svolta il 24 maggio presso l'Auditorium dell'IISS "Dell'Aquila- Staffa" di San Ferdinando di Puglia, in occasione del Concorso per corti scolatici "Lavori in corto", erano presenti il Dirigente Scolastico prof.ssa Maria Rosaria Pugliese, il referente del Progetto prof. Fabio Modesti, il regista prof. Giovanni Tortora e gli alunni Dalila Lafranceschina della classe 4A Cultura e Spettacolo, Angelica Panunzio Di Pilato e Giuseppe Bernardi della 5A del Liceo Artistico.
Il corto "Sono più forte io" primo classificato per la sezione Tema libero II grado, è stato realizzato dagli alunni della classe 4A Servizi Culturali e dello Spettacolo e della 5A del Liceo Artistico, con la collaborazione del Prof. Sergio Leonardi che ne ha curato la fotografia. Il video ha coinvolto docenti, studenti e famiglie della scuola molfettese, con l'obiettivo di esplorare il delicato tema della droga e delle dipendenze attraverso le voci di chi ha vissuto questa realtà sulla propria pelle. L'idea alla base del progetto è stata quella di ascoltare direttamente le esperienze degli ospiti della Comunità terapeutica "Lorusso Cipparoli" di Giovinazzo, raccogliendo le loro riflessioni su tre momenti chiave della dipendenza: l'abuso, la rottura e la catarsi.
Il cinema è ormai parte integrante dell'offerta formativa scolastica. Il Concorso Nazionale "Lavori in corto", organizzato dall'IISS "Dell'Aquila-Staffa" e rivolto alle scuole secondarie di I e II grado, si inserisce nelle attività di educazione all'immagine per potenziare le competenze nei linguaggi audiovisivi, sia sul piano critico che tecnico. Fare cinema permette agli studenti di sviluppare una crescita culturale e personale, attraverso l'integrazione di arti e discipline. Inoltre, il linguaggio cinematografico favorisce percorsi formativi interdisciplinari, utili a sviluppare consapevolezza civica e una lettura critica della realtà contemporanea.
Grande soddisfazione è stata espressa dal Dirigente scolastico dell'IISS Mons. Antonio Bello Maria Rosaria Pugliese per questo riconoscimento che arriva dopo la premiazione del cortometraggio a Palazzo Chigi al Concorso "No alla droga, no ad ogni forma di dipendenza" promosso dai Ministeri dell'Istruzione e del Merito e della Salute.
Il corto "Sono più forte io" primo classificato per la sezione Tema libero II grado, è stato realizzato dagli alunni della classe 4A Servizi Culturali e dello Spettacolo e della 5A del Liceo Artistico, con la collaborazione del Prof. Sergio Leonardi che ne ha curato la fotografia. Il video ha coinvolto docenti, studenti e famiglie della scuola molfettese, con l'obiettivo di esplorare il delicato tema della droga e delle dipendenze attraverso le voci di chi ha vissuto questa realtà sulla propria pelle. L'idea alla base del progetto è stata quella di ascoltare direttamente le esperienze degli ospiti della Comunità terapeutica "Lorusso Cipparoli" di Giovinazzo, raccogliendo le loro riflessioni su tre momenti chiave della dipendenza: l'abuso, la rottura e la catarsi.
Il cinema è ormai parte integrante dell'offerta formativa scolastica. Il Concorso Nazionale "Lavori in corto", organizzato dall'IISS "Dell'Aquila-Staffa" e rivolto alle scuole secondarie di I e II grado, si inserisce nelle attività di educazione all'immagine per potenziare le competenze nei linguaggi audiovisivi, sia sul piano critico che tecnico. Fare cinema permette agli studenti di sviluppare una crescita culturale e personale, attraverso l'integrazione di arti e discipline. Inoltre, il linguaggio cinematografico favorisce percorsi formativi interdisciplinari, utili a sviluppare consapevolezza civica e una lettura critica della realtà contemporanea.
Grande soddisfazione è stata espressa dal Dirigente scolastico dell'IISS Mons. Antonio Bello Maria Rosaria Pugliese per questo riconoscimento che arriva dopo la premiazione del cortometraggio a Palazzo Chigi al Concorso "No alla droga, no ad ogni forma di dipendenza" promosso dai Ministeri dell'Istruzione e del Merito e della Salute.