Molfetta non dimentica: 31 anni dall'affondamento del Francesco Padre
Il ricordo della pagina istituzionale del Comune: "Una notte che il tempo non può cancellare"
"31 anni dopo, Molfetta non dimentica.
Sono trascorsi 31 anni da quella tragica notte tra il 3 e il 4 novembre 1994, quando il motopesca Francesco Padre scomparve tra le onde del mare Adriatico, al largo delle coste del Montenegro.
Una notte che il tempo non può cancellare.
In quell'abisso persero la vita Giovanni Pansini, Saverio Gadaleta, Luigi De Giglio, Francesco Zaza, Mario De Nicolò — capitano, armatore e componenti dell'equipaggio — insieme a Leone, il fedele cane di bordo.
Uomini di mare, uomini di coraggio.
Padri, figli, amici, fratelli.
Il loro ricordo continua a vivere nei racconti, negli sguardi, nel vento che soffia dal porto, in ogni barca che lascia la banchina per affrontare un nuovo giorno di pesca.
Oggi, come allora, Molfetta si stringe nel ricordo di quei suoi figli e rinnova la promessa: non vi dimenticheremo mai".