Molfetta alle prese con le misure anti Coronavirus

Misure precauzionali nei locali, sospeso lo Sportello Medico Popolare

lunedì 9 marzo 2020
Molfetta si è attivata per mettere in pratica le misure prescritte dal Governo per evitare la diffusione del Coronavirus anche nelle aree della Nazione non dichiarate "zona rossa".

Nelle pizzerie e nei ristoranti diminuiti i numeri dei coperti.
I titolari, dandone poi comunicazione su Facebook, hanno deciso di eliminare diversi posti a sedere (c'è chi è arrivato anche alla metà, ndr) pur di garantire la distanza di almeno un metro.
Il "Beer condicio", tra i locali più frequentanti dai giovani, invece, ha deciso di sospendere l'attività all'interno garantendo solo il servizio domicilio e raccogliendo attestazioni di stima da parte di tutti.

Stessa cosa anche per i bar.
Alcuni hanno posizionato dipendenti all'ingresso per gestire l'arrivo dei clienti: in alcuni casi permesso solo a due o massimo tre persone alla volta di accedere all'attività.
Altri ancora, invece, hanno posizionato a terra scotch adesivi per indicare dove poter fermarsi per consumare quanto scelto, garantendo sempre la distanza di un metro.

"Ci dispiace comunicare che siamo costretti a sospendere le attività dello sportello medico popolare. Lo facciamo innanzitutto alla luce delle disposizioni in materia sanitaria della Regione Puglia ma soprattutto per sostenere lo sforzo straordinario che i nostri medici, tutti dipendenti del servizio sanitario nazionale, stanno profondendo nei loro ambiti di competenza. Siamo orgogliosi del lavoro dei nostri medici e del loro sforzo in prima linea con l'intero sistema sanitario pubblico contro questo maledetto virus.
Lo sportello riaprirà il prima possibile per continuare la sua lotta contro i tagli al servizio nazionale pubblico e per il suo rilancio a difesa di tutti i cittadini", è invece il messaggio dello operatori sanitari volontari nello Sportello Medico Popolare.