Minervini incontra la marineria di Molfetta in sciopero
Lettera del primo cittadino al Ministro Bellanova
venerdì 4 ottobre 2019
13.24
Il sindaco Tommaso Minervini ha ricevuto questa mattina una delegazione della marineria molfettese, in stato di agitazione a causa dei problemi creati al comparto dai Regolamenti europei che limitano l'attività di pesca.
Già negli scorsi giorni c'erano state riunioni e incontri tra gli stessi lavoratori, poi ricevuti a Roma dal sottosegretario L'Abbate.
Questa mattina il confronto col primo cittadino di Molfetta.
Il primo cittadino, che sostiene la protesta dei pescatori, ha scritto una lettera al ministro delle Politiche agricole e della pesca Teresa Bellanova per richiedere un "incontro urgentissimo per le marinerie del basso Adriatico".
"I regolamenti comunitari – affermano Alessandro Gadaleta e Mauro De Candia della delegazione di Assopesca ricevuta da Minervini in Comune – hanno limitazioni insensate per i nostri mari, come la dimensione ridotta della maglia da pesca. La situazione per noi è diventata insostenibile. Lunedì mattina distribuiremo gratuitamente il pesce ai bambini. Poi martedì a Bari ci sarà una manifestazione con tutte le marinerie pugliesi. È importante che il Governo italiano ridiscuta a livello europeo queste norme che stanno uccidendo la nostra economia e la nostra storia".
Già negli scorsi giorni c'erano state riunioni e incontri tra gli stessi lavoratori, poi ricevuti a Roma dal sottosegretario L'Abbate.
Questa mattina il confronto col primo cittadino di Molfetta.
Il primo cittadino, che sostiene la protesta dei pescatori, ha scritto una lettera al ministro delle Politiche agricole e della pesca Teresa Bellanova per richiedere un "incontro urgentissimo per le marinerie del basso Adriatico".
"I regolamenti comunitari – affermano Alessandro Gadaleta e Mauro De Candia della delegazione di Assopesca ricevuta da Minervini in Comune – hanno limitazioni insensate per i nostri mari, come la dimensione ridotta della maglia da pesca. La situazione per noi è diventata insostenibile. Lunedì mattina distribuiremo gratuitamente il pesce ai bambini. Poi martedì a Bari ci sarà una manifestazione con tutte le marinerie pugliesi. È importante che il Governo italiano ridiscuta a livello europeo queste norme che stanno uccidendo la nostra economia e la nostra storia".