Coronavirus, Messa sì ma senza scambio del gesto di pace. La domenica nelle parrocchie di Molfetta
Si svolgeranno le celebrazioni liturgiche quaresimali
domenica 8 marzo 2020
10.24
È una Domenica particolare nelle chiese e nelle parrocchie di Molfetta.
La prima da quando il Vescovo Domenico Cornacchia ha disposto alcune misure preventive e precauzionali per ovviare all'emergenza Coronavirus.
Si parte da una realtà imprescindibile: la Santa Messa si celebra.
Si deve celebrare. E le preghiere, come già richiesto pubblicamente prima dell'emergenza dal Vescovo, devono essere indirizzate a coloro che stanno soffrendo per il virus.
Tuttavia la stranezza sta e starà, in questa "prima domenica al tempo del Coronavirus", nel fatto di sedere lontani, di non potersi scambiare il segno della pace.
Scene uguali tra tutti i banchi e gli altari molfettesi.
Molfetta che tra l'altro vede anche la sospensione del catechismo e di tutte le attività parrocchiali come gli oratori. Fino al 3 aprile, inoltre, sospese le cresime.
Fino al 3 aprile, inoltre, Monsignor Cornacchia non potrà svolgere la Visita Pastorale che da mesi sta portando avanti nelle realtà parrocchiali diocesane.
La prima da quando il Vescovo Domenico Cornacchia ha disposto alcune misure preventive e precauzionali per ovviare all'emergenza Coronavirus.
Si parte da una realtà imprescindibile: la Santa Messa si celebra.
Si deve celebrare. E le preghiere, come già richiesto pubblicamente prima dell'emergenza dal Vescovo, devono essere indirizzate a coloro che stanno soffrendo per il virus.
Tuttavia la stranezza sta e starà, in questa "prima domenica al tempo del Coronavirus", nel fatto di sedere lontani, di non potersi scambiare il segno della pace.
Scene uguali tra tutti i banchi e gli altari molfettesi.
Molfetta che tra l'altro vede anche la sospensione del catechismo e di tutte le attività parrocchiali come gli oratori. Fino al 3 aprile, inoltre, sospese le cresime.
Fino al 3 aprile, inoltre, Monsignor Cornacchia non potrà svolgere la Visita Pastorale che da mesi sta portando avanti nelle realtà parrocchiali diocesane.