Maturandi day: 857 vaccini somministrati dall’hub "Cozzoli" di Molfetta
Balducci: «Auguro a questi ragazzi un futuro più sereno»
venerdì 4 giugno 2021
11.54
Con 857 vaccinazioni si è concluso presso l'hub vaccinale "Cozzoli" a Molfetta il "Maturandi day". Anche questa volta la macchina organizzativa, capeggiata dalla Asl, guidata dalla dottoressa Nunzia Azzollini, dal personale medico, paramedico, amministrativo, dalla Polizia locale, dai volontari, è riuscita a far fronte alle esigenze degli studenti, alla dottoressa Nadia Dahbaoui il compito di accoglierli. Il coordinamento è stato curato dal dottor Angelo Pisani.
Chi l'avrebbe mai detto anche solo qualche giorno fa che la somministrazione del vaccino si sarebbe trasformata in una sorta di reunion di quinte classi di tutti gli Istituti superiori di Molfetta e Giovinazzo. Dopo mesi di Dad gli alunni si sono ritrovati finalmente "in presenza", chiaramente è stato un po' come tornare fra i banchi di scuola, gli stessi scherzi, gli stessi sfottò, la stessa voglia di normalità.
Alcuni studenti hanno affrontato quella che è stata definita "la prima prova di maturità", con l'innata spavalderia, tipica della loro età, altri più timorosi, soprattutto degli effetti collaterali del vaccino. Comunque nonostante il caldo, l'attesa, encomiabile è stato il loro comportamento all'interno dell'hub, disciplinato e rispettoso, soprattutto vogliosi di ritornate alla normalità, quella normalità che gli è stata scippata per due anni.
Un altro tour de force per l'hub vaccinale di Molfetta, dopo l'open day Janssen, che ha dimostrato ancora una volta di riuscire a gestire le situazioni con prontezza e determinazione, cercando di far funzionare tutti gli ingranaggi perché l'enorme macchina della campagna vaccinale sia pronta a tutte le esigenze che di volta in volta si presentano. Ma il senso di questa giornata le affidiamo alle parole del delegato del comune per la compagna vaccinale, Ottavio Balducci: «Molti di noi ricordano l'esame di maturità con emozione e nostalgia. Rappresentava il lasciapassare per il mondo del lavoro o per studi ancora più impegnativi ed anche per una estate di ozio, mare, feste e viaggi con gli amici.
«Per i maturandi del 2021, a causa della pandemia, credo che il ricordo sarà ancora più sentito. Grazie al vaccino potranno affrontare questa prova con maggiore serenità e chissà, sperare di vivere in pieno una bellissima estate ed il meritato riposo senza eccessive restrizioni. A loro giunga con affetto il mio più caloroso in bocca al lupo!».
Chi l'avrebbe mai detto anche solo qualche giorno fa che la somministrazione del vaccino si sarebbe trasformata in una sorta di reunion di quinte classi di tutti gli Istituti superiori di Molfetta e Giovinazzo. Dopo mesi di Dad gli alunni si sono ritrovati finalmente "in presenza", chiaramente è stato un po' come tornare fra i banchi di scuola, gli stessi scherzi, gli stessi sfottò, la stessa voglia di normalità.
Alcuni studenti hanno affrontato quella che è stata definita "la prima prova di maturità", con l'innata spavalderia, tipica della loro età, altri più timorosi, soprattutto degli effetti collaterali del vaccino. Comunque nonostante il caldo, l'attesa, encomiabile è stato il loro comportamento all'interno dell'hub, disciplinato e rispettoso, soprattutto vogliosi di ritornate alla normalità, quella normalità che gli è stata scippata per due anni.
Un altro tour de force per l'hub vaccinale di Molfetta, dopo l'open day Janssen, che ha dimostrato ancora una volta di riuscire a gestire le situazioni con prontezza e determinazione, cercando di far funzionare tutti gli ingranaggi perché l'enorme macchina della campagna vaccinale sia pronta a tutte le esigenze che di volta in volta si presentano. Ma il senso di questa giornata le affidiamo alle parole del delegato del comune per la compagna vaccinale, Ottavio Balducci: «Molti di noi ricordano l'esame di maturità con emozione e nostalgia. Rappresentava il lasciapassare per il mondo del lavoro o per studi ancora più impegnativi ed anche per una estate di ozio, mare, feste e viaggi con gli amici.
«Per i maturandi del 2021, a causa della pandemia, credo che il ricordo sarà ancora più sentito. Grazie al vaccino potranno affrontare questa prova con maggiore serenità e chissà, sperare di vivere in pieno una bellissima estate ed il meritato riposo senza eccessive restrizioni. A loro giunga con affetto il mio più caloroso in bocca al lupo!».