Luca Bianchini conquista i lettori alla libreria il Ghigno

In tanti alla presentazione di ”Dimmi che credi al destino”

sabato 19 dicembre 2015 6.07
A cura di Maria Del Rosso
Grande partecipazione di pubblico per la presentazione del libro "Dimmi che credi al destino" dello scrittore torinese, Luca Bianchini nella splendida cornice della libreria il Ghigno a Molfetta. L'evento è stato introdotto dalla prof.ssa Isa de Marco che ha presentato l'autore al pubblico affermando che Bianchini è stato lo scrittore più atteso della rassegna "Autunno letterario". Invece, Tommaso Amato ha dialogato con l'autore del romanzo e ha coinvolto i lettori ad interagire e a confrontarsi.
Luca Bianchini con ironia, simpatia, allegria ha coinvolto il pubblico e i suoi fedelissimi lettori in un momento di condivisione di esperienze, di frammenti di vita, di storie e di sapori pugliesi. Inoltre, l'autore ha raccontato il suo rapporto speciale con la sua amica, Ornella Tarantola, la quale è diventata la sua musa ispiratrice del suo ultimo romanzo.
Bianchini ha affermato che ha conosciuto Ornella tramite una telefonata e da li' è nata una profonda amicizia e importante. L'autore ha conosciuto i segreti di questa donna straordinaria qualche anno dopo in un' enoteca di Roma e da quel momento di confronto non si è più separato da lei anzi si incoraggiano a vicenda e sono un grande esempio per i giovani perché l' amicizia è un legame che si fonda sul rispetto reciproco ma soprattutto sull'ascolto dell'altro.

Ornella è una donna di cinquantacinque anni che ha vissuto periodi molto difficili ma con il coraggio e la determinazione è riuscita sempre a superare gli ostacoli della vita.
La donna dirige una piccola libreria italiana a Londra, un po' lontana dal centro, a Hampstead. "E' un luogo in cui le vere star sono due pesci rossi di nome Russell & Crowe", ha affermato Bianchini. Ma ad un tratto la libreria rischia di chiudere e il proprietario si è preso due mesi per decidere.
Ornella ha bisogno di salvare la libreria perché l' ha salvata più volte nei suoi periodi critici e mediante la sua passione per i libri e per le storie è riuscita a trovare quella luce di speranza in fondo al tunnel.

La storia di Ornella ha toccato la sensibilità di Luca Bianchini, il quale si è subito munito di carta e penna e ha iniziato a scrivere una storia commuovente e di speranza di una sua amica che ha reso speciale la sua vita anche se romanzata ma con il desiderio di poter salvare la libreria, un luogo speciale, di incontri di anime e di corpi, di occhi e di libri, di storie e di sogni per far conoscere al grande pubblico una persona fuori dal comune come Ornella.
Durante la presentazione lo scrittore ha risposto alle domande di Tommaso Amato e dei suoi fan ricordando che ci sarà un prossimo film "La cena di Natale" per il quale sta lavorando.

Al riguardo, Bianchini ha affermato che l'idea di scrivere La cena di Natale è stata del regista Marco Ponti che ha voluto tutti i protagonisti del romanzo Io che amo solo te riunirsi in un meraviglioso cenone.
L'evento si è concluso con un selfie di gruppo che vede come protagonista lo scrittore del momento, Luca Bianchini con i suoi lettori. "Dimmi che credi al destino" ha lasciato un sorriso e un bel ricordo di una serata trascorsa tra un buon libro e il desiderio di speranza per un mondo migliore caratterizzato da persone speciali come Ornella.