Le prime parole di Rossiello da assessore: «Pronto a onorare l'impegno»
A lui la delega per Ambiente, Verde Pubblico, Decoro Urbano e Partecipate
giovedì 25 novembre 2021
11.56
Dopo la nomina di ieri, arrivano le prime dichiarazioni di Giacomo Rossiello come nuovo assessore del Comune di Molfetta con delega all'Ambiente, Verde Pubblico, Decoro Urbano e Partecipate.
«È stato il cosiddetto "fulmine a ciel sereno"; solo due mesi fa, infatti, ero stato confermato per altri 3 anni alla guida della partecipata MTM che sapete bene si occupa del Trasporto Pubblico Locale a Molfetta e che in questi anni è cresciuta esponenzialmente; non vi nascondo che mi dispiace tanto lasciare la Grande Famiglia che si era creata alla MTM, anche perché per "formamentis" credo tanto nei rapporti umani».
«In queste settimane è successo di tutto: la crisi amministrativa dalla quale mi sono subito dissociato perché è una pazzia bloccare una città per sei mesi con l'arrivo di un commissario e soprattutto perché in questi anni questa amministrazione ha fatto tanto e bene per la nostra città e poi, ora, il rimpasto della giunta comunale».
«Mi è stata richiesta la disponibilità a ricoprire un posto in giunta e, nonostante avessi la "poltrona comoda" per altri 3 anni, non ho esitato a mettermi a disposizione della città in altra veste non prima che, però, il mio Gruppo Politico "NOI" avesse approvato questa possibilità. È a loro, infatti, che va il mio ringraziamento più grande. Mi è stata affidata la delega all'Ambiente, Verde Pubblico, Decoro Urbano e Partecipate, una delega che mi piace chiamare "Cura del Particolare"; una città, per essere sempre più bella, deve essere attenta a tutti i particolari, a tutti i dettagli perché sono "quelli che contano, quelli che fanno la differenza"».
«Siamo già al lavoro per verificare quali siano le criticità più aspre in città e, come ci impongono i tempi, a breve ci saranno delle novità per far sì che i cittadini possano interagire con l'amministrazione comunale in modo più efficace, efficiente e soprattutto in modo diretto. Il mio ultimo ringraziamento va a tutti i molfettesi che in queste ore mi stanno letteralmente sommergendo di telefonate e messaggi di "buon lavoro", dimostrandomi tutta la loro stima ed affetto che mi auguro di non deludere mai».
«È stato il cosiddetto "fulmine a ciel sereno"; solo due mesi fa, infatti, ero stato confermato per altri 3 anni alla guida della partecipata MTM che sapete bene si occupa del Trasporto Pubblico Locale a Molfetta e che in questi anni è cresciuta esponenzialmente; non vi nascondo che mi dispiace tanto lasciare la Grande Famiglia che si era creata alla MTM, anche perché per "formamentis" credo tanto nei rapporti umani».
«In queste settimane è successo di tutto: la crisi amministrativa dalla quale mi sono subito dissociato perché è una pazzia bloccare una città per sei mesi con l'arrivo di un commissario e soprattutto perché in questi anni questa amministrazione ha fatto tanto e bene per la nostra città e poi, ora, il rimpasto della giunta comunale».
«Mi è stata richiesta la disponibilità a ricoprire un posto in giunta e, nonostante avessi la "poltrona comoda" per altri 3 anni, non ho esitato a mettermi a disposizione della città in altra veste non prima che, però, il mio Gruppo Politico "NOI" avesse approvato questa possibilità. È a loro, infatti, che va il mio ringraziamento più grande. Mi è stata affidata la delega all'Ambiente, Verde Pubblico, Decoro Urbano e Partecipate, una delega che mi piace chiamare "Cura del Particolare"; una città, per essere sempre più bella, deve essere attenta a tutti i particolari, a tutti i dettagli perché sono "quelli che contano, quelli che fanno la differenza"».
«Siamo già al lavoro per verificare quali siano le criticità più aspre in città e, come ci impongono i tempi, a breve ci saranno delle novità per far sì che i cittadini possano interagire con l'amministrazione comunale in modo più efficace, efficiente e soprattutto in modo diretto. Il mio ultimo ringraziamento va a tutti i molfettesi che in queste ore mi stanno letteralmente sommergendo di telefonate e messaggi di "buon lavoro", dimostrandomi tutta la loro stima ed affetto che mi auguro di non deludere mai».