La Puglia da oggi di nuovo in zona gialla: cosa cambia a Molfetta
Bar e ristoranti aperti fino alle ore 18. Tornano gli spostamenti tra Comuni
giovedì 11 febbraio 2021
Dopo la decisione arrivata nella serata di martedì da parte del Ministero della Salute, da oggi la Puglia torna in zona gialla dopo quasi un mese trascorso in zona arancione per via della situazione epidemia non felicissima sul territorio regionale. Ecco dunque una ricapitolazione delle regole valide a Molfetta e nel resto della regione fino a nuovo ordine da parte del Governo.
SPOSTAMENTI
Possibile in zona gialla muoversi tra un comune e l'altro, ma resta vietato lo spostamento tra regioni se non per motivi di comprovata necessità (ad esempio legati a studio, salute o lavoro). Resta la raccomandazione di non muoversi se non per motivazioni valide. Permane il "coprifuoco" dalle 22 alle 5 del mattino. Resta il vincolo di poter visitare una solo abitazione privata dalle 5 alle 22 e solo per un massimo di due persone, esclusi minori o disabili.
BAR E RISTORANTI
Riaprono bar e ristoranti, e torna quindi possibile la consumazione al tavolo e al banco del bar oltre che la possibilità di pranzare al ristorante. Al tavolo si può stare al massimo in 4 se non si è conviventi. L'orario di chiusura per le attività resta alle 18, dopo tale orario possibile l'asporto fino alle 22 ma solo per i ristoranti, e la consegna a domicilio senza restrizioni.
PISCINE E PALESTRE
Restano chiuse piscine e palestre, anche se c'è uno spiraglio sulla riapertura a partire dal termine del decreto il prossimo 5 marzo con regole ancora più stringenti rispetto a quelle applicate tra l'estate e la seconda ondata di novembre. Possibile fare attività fisica all'aperto.
MUSEI
Sono gli unici luoghi della cultura a poter riaprire le porte, mentre restano chiusi cinema e teatri.
NEGOZI E CENTRI COMMERCIALI
Aperte le attività di vendita al dettaglio. Durante i festivi e prefestivi, all'interno dei centri commerciali e parchi commerciali restano aperte solo le attività di vendita di alimenti, farmacie, parafarmacie, tabacchi, edicole, librerie e rivendite di prodotti agricoli e florovivaistici.
SPOSTAMENTI
Possibile in zona gialla muoversi tra un comune e l'altro, ma resta vietato lo spostamento tra regioni se non per motivi di comprovata necessità (ad esempio legati a studio, salute o lavoro). Resta la raccomandazione di non muoversi se non per motivazioni valide. Permane il "coprifuoco" dalle 22 alle 5 del mattino. Resta il vincolo di poter visitare una solo abitazione privata dalle 5 alle 22 e solo per un massimo di due persone, esclusi minori o disabili.
BAR E RISTORANTI
Riaprono bar e ristoranti, e torna quindi possibile la consumazione al tavolo e al banco del bar oltre che la possibilità di pranzare al ristorante. Al tavolo si può stare al massimo in 4 se non si è conviventi. L'orario di chiusura per le attività resta alle 18, dopo tale orario possibile l'asporto fino alle 22 ma solo per i ristoranti, e la consegna a domicilio senza restrizioni.
PISCINE E PALESTRE
Restano chiuse piscine e palestre, anche se c'è uno spiraglio sulla riapertura a partire dal termine del decreto il prossimo 5 marzo con regole ancora più stringenti rispetto a quelle applicate tra l'estate e la seconda ondata di novembre. Possibile fare attività fisica all'aperto.
MUSEI
Sono gli unici luoghi della cultura a poter riaprire le porte, mentre restano chiusi cinema e teatri.
NEGOZI E CENTRI COMMERCIALI
Aperte le attività di vendita al dettaglio. Durante i festivi e prefestivi, all'interno dei centri commerciali e parchi commerciali restano aperte solo le attività di vendita di alimenti, farmacie, parafarmacie, tabacchi, edicole, librerie e rivendite di prodotti agricoli e florovivaistici.