Il Comune di Molfetta ringrazia i volontari della solidarietà della festa patronale
Attestato di ringraziamento per i ragazzi impegnati per l’Ostello dell’accoglienza e nel Villaggio del fanciullo
lunedì 9 ottobre 2023
11.04
I giovani volontari di InCo provenienti da Germania, Turchia, Olanda, Francia, Grecia, Slovenia, Paesi Bassi e poi i volontari delle associazioni Unesco, Figlie di Maria Santissima Addolorata, Masci 1 e Masci 2, Auser, Croce Rossa Italiana, Fidapa. E gli angeli con la pettorina Arancione del Sermolfetta. Ecco i protagonisti dell'accoglienza a Molfetta, nei giorni della festa patronale, con l'Ostello allestito per gli ambulanti e presidiato dal Forum Molfetta Accogliente, in cui confluiscono le associazioni già citate, e il Villaggio del fanciullo del Progetto accoglienza, per i bimbi degli ambulanti, realizzato da Sermolfetta.
Tutti insieme, nella Sala conferenze della sede comunale di Via Martiri di Via Fani, hanno incontrato il Sindaco, Tommaso Minervini, la consigliera comunale Angela Amato che, dieci anni fa, si è "inventata" l'Ostello e che ne è referente per il comune, gli assessori Anna Capurso e Sergio de Candia. Presente il Presidente del Comitato feste patronali, Vincenzo Germinario e alcuni suoi collaboratori che, con il contributo dell'amministrazione comunale, si è fatto carico, dell'allestimento dell'ostello, condividendo appieno lo spirito e le finalità del progetto.
Un momento di condivisione che è diventata l'occasione per ringraziare tutti coloro che gratuitamente hanno donato il loro tempo perché questo esempio di civiltà e buone pratiche si realizzasse. Un'iniziativa molto apprezzata dagli operatori che hanno popolato con le loro bancarelle la nostra festa patronale. La comunità senegalese, in particolare, ha voluto incontrare personalmente il Sindaco durante i giorni della loro permanenza in città per ringraziare la città di Molfetta, unica a riservare loro un'accoglienza che riconosce dignità e rispetto delle persone. Molti di questi pensieri sono stati riportati su un quaderno tenuto dai volontari e che, nell'occasione, è stato donato al Sindaco.
«Ci sono quelli che parlano e quelli che fanno. Voi e noi – ha sottolineato il Primo cittadino - apparteniamo alla seconda categoria. E vi ringrazio tutti per essere sempre pronti a mettervi in gioco. Quello del volontariato e dei volontari è un mondo meraviglioso. Ne abbiamo avuto la dimostrazione anche nei momenti più critici».
Al termine dell'incontro a tutti è stato consegnato un attestato di ringraziamento.
Tutti insieme, nella Sala conferenze della sede comunale di Via Martiri di Via Fani, hanno incontrato il Sindaco, Tommaso Minervini, la consigliera comunale Angela Amato che, dieci anni fa, si è "inventata" l'Ostello e che ne è referente per il comune, gli assessori Anna Capurso e Sergio de Candia. Presente il Presidente del Comitato feste patronali, Vincenzo Germinario e alcuni suoi collaboratori che, con il contributo dell'amministrazione comunale, si è fatto carico, dell'allestimento dell'ostello, condividendo appieno lo spirito e le finalità del progetto.
Un momento di condivisione che è diventata l'occasione per ringraziare tutti coloro che gratuitamente hanno donato il loro tempo perché questo esempio di civiltà e buone pratiche si realizzasse. Un'iniziativa molto apprezzata dagli operatori che hanno popolato con le loro bancarelle la nostra festa patronale. La comunità senegalese, in particolare, ha voluto incontrare personalmente il Sindaco durante i giorni della loro permanenza in città per ringraziare la città di Molfetta, unica a riservare loro un'accoglienza che riconosce dignità e rispetto delle persone. Molti di questi pensieri sono stati riportati su un quaderno tenuto dai volontari e che, nell'occasione, è stato donato al Sindaco.
«Ci sono quelli che parlano e quelli che fanno. Voi e noi – ha sottolineato il Primo cittadino - apparteniamo alla seconda categoria. E vi ringrazio tutti per essere sempre pronti a mettervi in gioco. Quello del volontariato e dei volontari è un mondo meraviglioso. Ne abbiamo avuto la dimostrazione anche nei momenti più critici».
Al termine dell'incontro a tutti è stato consegnato un attestato di ringraziamento.