Il Comune di Molfetta autorizza la riapertura di "altre attività paramediche indipendenti" nei centri estetici
Accolte dal sindaco le istanze: sì a idroterapia, massaggi curativi, chiropodia e chiroterapia
mercoledì 21 aprile 2021
Sì allo svolgimento delle ""altre attività paramediche indipendenti", pure se svolte in centri estetici, a condizione del rispetto del protocollo igienico - sanitario contro il Covid.
Tommaso Minervini ha firmato le relative autorizzazioni a seguito delle richieste pervenute da circa dieci professionisti del settore che così potranno riprendere a lavorare nella piena garanzia della propria salute e di quella dei clienti, nonostante la zona rossa.
La decisione del primo cittadino nasce in prima battuta dal codice ateco di queste attività e dal fatto che non è soggetta alle prescrizioni che ne limitano lo svolgimento secondo le ultime disposizioni di legge. Pertanto a Molfetta, gli autorizzati potranno svolgere le attività legate a idroterapia, massaggi curativi, chiropodia e chiroterapia.
Come?
Il sindaco è chiarissimo nel proprio provvedimento.
L'attività dovrà essere svolta in via autonoma con un solo paziente per volta, ricevuto su appuntamento e facendo in modo che nessun altro sosti all'interno della sala d'attesa. Ovviamente tutto quanto indispensabile per lavorare dovrà essere igienizzato come gli ambienti dopo la permanenza del paziente per il trattamento.
Tommaso Minervini ha firmato le relative autorizzazioni a seguito delle richieste pervenute da circa dieci professionisti del settore che così potranno riprendere a lavorare nella piena garanzia della propria salute e di quella dei clienti, nonostante la zona rossa.
La decisione del primo cittadino nasce in prima battuta dal codice ateco di queste attività e dal fatto che non è soggetta alle prescrizioni che ne limitano lo svolgimento secondo le ultime disposizioni di legge. Pertanto a Molfetta, gli autorizzati potranno svolgere le attività legate a idroterapia, massaggi curativi, chiropodia e chiroterapia.
Come?
Il sindaco è chiarissimo nel proprio provvedimento.
L'attività dovrà essere svolta in via autonoma con un solo paziente per volta, ricevuto su appuntamento e facendo in modo che nessun altro sosti all'interno della sala d'attesa. Ovviamente tutto quanto indispensabile per lavorare dovrà essere igienizzato come gli ambienti dopo la permanenza del paziente per il trattamento.