“Giù le mani dal nostro mare”: l’iniziativa dei 5 Stelle a Molfetta per il terzo anno

Il Sen. Lello Ciampolillo: «Il mare e l’ambiente meritano il rispetto delle istituzioni»

lunedì 31 luglio 2017 17.29
A cura di Matteo Diamante
Non poteva mancare anche quest'anno a Molfetta, per il terzo anno la campagna di sensibilizzazione promossa in Puglia dal Movimento 5 Stelle, "Giù le mani dal nostro mare".

Un vero e proprio tour iniziato sabato nella turistica Porto Cesareo e giunto a Molfetta in località Prima Cala proprio nella giornata di ieri.

Un'iniziativa, quella dei 5 Stelle, promossa a Molfetta dai Meet Up Attivisti Uniti, che negli ultimi mesi, grazie ad una riorganizzazione interna e condivisa, stanno ponendo seriamente le basi per l'istituzione di un presidio 5 Stelle in grado di portare all'attenzione del territorio quelle tematiche civiche e nazionali per le quali il partito di Beppe Grillo si batte praticamente da sempre.

In una Prima Cala gremita di bagnanti come in tutti i week end estivi, gli attivisti dei Meet Up Uniti hanno girato l'intera spiaggia, informando i cittadini sulle tematiche della difesa dell'ambiente e del mare. Presente nella tappa molfettese di "Giù le mani dal nostro mare" anche il Senatore pugliese Lello Ciampolillo tra i portavoce regionali del Movimento 5 Stelle.

«E' da sempre che ci teniamo a ricordare e a puntualizzare l'interesse del nostro movimento per il mare e l'ambiente – ha commentato il parlamentare pugliese – tanto che una delle nostre cinque stelle è rappresentata proprio dal mare e dall'ambiente. L'uomo e chiaramente le istituzioni non possono non tenere presente l'importanza del mare, senza cui la vita sarebbe impossibile. Nonostante questo, il nostro mare e tutte le coste sono quotidianamente in pericolo e alla mercè di interessi e lobby che vanno al di la della salvaguardia dell'ambiente. Attraverso queste tappe lungo le coste pugliesi – ha proseguito Ciampolillo - vogliamo proseguire l'opera di sensibilizzazione dei cittadini nei confronti di queste tematiche, per le quali ci spendiamo quotidianamente tra i banchi di Palazzo Madama e Montecitorio. L'Italia è il Paese della disinformazione, poiché la maggior parte delle tv e dei giornali sono assoggettati ai poteri forti. Questo è uno dei motivi per i quali – ha concluso il Senatore dei 5 Stelle – preferiamo personalmente incontrare i cittadini per spiegare loro tematiche come queste e raccogliere contemporaneamente propositi e suggerimenti da spendere nelle nostre battaglie».

E' stata una tappa proficua quella di ieri a Molfetta, che ha raccolto notevole interesse tra molti bagnanti, avvicinatisi ai gazebo degli attivisti.

Al centro dell'attenzione, come detto, le attuali condizioni del nostro mare, quelle del depuratore molfettese, oltre che la pericolosità di abbandonare rifiuti nell'ambiente.
Dopo la tappa molfettese, "Giù la mani da nostro mare tour" approderà a Chiatona, Lizzano, Monopoli, Ostuni, Torre a Mare, Torchiarolo, Bari Santo Spirito, Bisceglie, terminando a San Foca dove continua a tenere banco la questione del gasdotto, il cui impatto ambientale viene ritenuto dai No TAP davvero pesantissimo.
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