Giornate Europee del Patrimonio, a Molfetta sarà presentato un bozzetto del '700
Il 28 settembre, alle ore 20, l'opera verrà illustrata all’interno della Cattedrale
giovedì 25 settembre 2025
8.35
In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, che quest'anno ricadono il 27 e il 28 settembre, verrà presentato all'interno della Cattedrale di Santa Maria Assunta di Molfetta il bozzetto della grande Pala d'altare dell'Addolorata, realizzato da Fedele Fischetti tra il 1775 ed il 1778.
L'opera, una piccola tela dipinta ad olio, è stata riconosciuta dal presidente della Fondazione Museo Diocesano don Angelo Mazzone e, dopo attenti studi, identificata nella famosa "macchia" che i registri dell'archivio diocesano riportano essere arrivata a Molfetta su richiesta del vescovo dell'epoca, Mons. Gennaro Antonucci, per poter realizzare una grande pala raffigurante l'Addolorata da contrapporre alla tela dell'Assunta di Corrado Giaquinto, durante i lavori di adeguamento della chiesa di Sant'Ignazio di Loyola, che da lì a qualche anno sarebbe stata consacrata come nuova cattedrale.
Proprio questa riorganizzazione degli spazi della Cattedrale trova collegamento con il tema delle Giornate Europee del patrimonio di quest'anno: "Architetture: l'arte di costruire", un invito a esplorare il ricco e variegato paesaggio architettonico che ci circonda, in occasione dei 50 anni dall'anno europeo del patrimonio architettonico del 1975 che ispirò tra l'altro il logo ufficiale degli European Heritage Days.
L'architettura va oltre la funzione degli spazi: è memoria, identità, racconto collettivo, riflette istanze civiche, sociali e religiose.
Il 28 settembre, alle ore 20, il bozzetto verrà presentato all'interno della Cattedrale e messo a confronto con la tela definitiva in una conferenza-concerto per riscoprire insieme un passaggio della storia locale con l'intervento dello storico dell'arte Francesco De Nicolo, del direttore del Museo don Michele Amorosini, del presidente della Fondazione e parroco della Cattedrale don Angelo Mazzone, nonché della Cappella Musicale Corradiana "Schola Gregoriana" che presenterà l' "Officio del Santo Buon Latrone" basato sui codici neogregoriani del Seminario Vescovile e dell'Archivio Diocesano di Molfetta, a latere dell'iniziativa MAB promossa dall'8xmille per il Giubileo.
L'opera, una piccola tela dipinta ad olio, è stata riconosciuta dal presidente della Fondazione Museo Diocesano don Angelo Mazzone e, dopo attenti studi, identificata nella famosa "macchia" che i registri dell'archivio diocesano riportano essere arrivata a Molfetta su richiesta del vescovo dell'epoca, Mons. Gennaro Antonucci, per poter realizzare una grande pala raffigurante l'Addolorata da contrapporre alla tela dell'Assunta di Corrado Giaquinto, durante i lavori di adeguamento della chiesa di Sant'Ignazio di Loyola, che da lì a qualche anno sarebbe stata consacrata come nuova cattedrale.
Proprio questa riorganizzazione degli spazi della Cattedrale trova collegamento con il tema delle Giornate Europee del patrimonio di quest'anno: "Architetture: l'arte di costruire", un invito a esplorare il ricco e variegato paesaggio architettonico che ci circonda, in occasione dei 50 anni dall'anno europeo del patrimonio architettonico del 1975 che ispirò tra l'altro il logo ufficiale degli European Heritage Days.
L'architettura va oltre la funzione degli spazi: è memoria, identità, racconto collettivo, riflette istanze civiche, sociali e religiose.
Il 28 settembre, alle ore 20, il bozzetto verrà presentato all'interno della Cattedrale e messo a confronto con la tela definitiva in una conferenza-concerto per riscoprire insieme un passaggio della storia locale con l'intervento dello storico dell'arte Francesco De Nicolo, del direttore del Museo don Michele Amorosini, del presidente della Fondazione e parroco della Cattedrale don Angelo Mazzone, nonché della Cappella Musicale Corradiana "Schola Gregoriana" che presenterà l' "Officio del Santo Buon Latrone" basato sui codici neogregoriani del Seminario Vescovile e dell'Archivio Diocesano di Molfetta, a latere dell'iniziativa MAB promossa dall'8xmille per il Giubileo.