Da Reggio Emilia a Molfetta e Alessano sul cammino di don Tonino Bello
E' il primo pellegrino sulle orme del percorso dedicato al Vescovo
venerdì 9 agosto 2019
Si chiama Samuele, ha 26 anni e proviene da Reggio Emilia: è il primo pellegrino sul percorso "Il cammino di don Tonino Bello", presentato il 2 luglio scorso e fortemente voluto da Regione Puglia e Diocesi di Molfetta ed Alessano per consentire a tutti i fedeli di muoversi sulle orme dell'amatissimo Vescovo.
Il giovane è arrivato negli scorsi giorni a Molfetta dove ha incontrato anche Monsignor Domenico Cornacchia che ha donato il crocifisso di don Tonino Bello al ragazzo, visibilmente emozionato "per una accoglienza stupenda che si può avere solo al Sud". Poi la visita ai luoghi della città più legati alla storia pastorale del Vescovo, come la Cattedrale, per proseguire a Ruvo e dirigersi verso il profondo Salento.
"Sarà una grande avventura, guidato da don Tonino. Il viaggio aiuta a mettersi in discussione", continua Samuele.
Il giovane è arrivato negli scorsi giorni a Molfetta dove ha incontrato anche Monsignor Domenico Cornacchia che ha donato il crocifisso di don Tonino Bello al ragazzo, visibilmente emozionato "per una accoglienza stupenda che si può avere solo al Sud". Poi la visita ai luoghi della città più legati alla storia pastorale del Vescovo, come la Cattedrale, per proseguire a Ruvo e dirigersi verso il profondo Salento.
"Sarà una grande avventura, guidato da don Tonino. Il viaggio aiuta a mettersi in discussione", continua Samuele.