Covid, il punto sull'epidemia in Puglia dopo il monitoraggio settimanale dell'ISS

L'indice Rt regionale è di poco sopra 1. In discesa contagi e il valore d'incidenza

sabato 13 febbraio 2021
Nella giornata di ieri si è tenuto il consueto incontro della Cabina di Regia dell'Istituto Superiore di Sanità per il monitoraggio dei dati settimanali sull'andamento dei contagi nelle diverse regioni italiane. Il report realizzato da ISS e Ministero della Salute fornisce indicazioni interessanti in merito all'epidemia di Covid in Puglia.

La nostra regione torna con un indice di contagio Rt sopra l'1, seppur di poco: dopo due settimane con valore 0.95, la Puglia ha ottenuto un indice medio di 1.05 in riferimento alla prima settimana di febbraio, con valori compresi tra l'1.01 e l'1.09. Questo aumento moderato è comunque equilibrato dai valori in discesa per quanto concerne altri parametri valutati nel report settimanale: il valore di incidenza è di 151 per 100mila abitanti in 14 giorni, mentre la settimana scorsa era addirittura a 338.

I casi totali sono stati 5.962 in sette giorni (erano stati 6.727 nei sette giorni precedenti) e sono in discesa così come i focolai. In notevole discesa anche il numero degli attualmente positivi, vista l'impennata delle guarigioni che ha fatto crollare il numero delle persone infette sotto quota 45mila dopo aver toccato anche quota 55mila nei giorni precedenti. Il rischio resta momentaneamente basso nonostante il monito, sempre valido, di rispettare le regole per evitare una ripresa della curva.

In questa settimana, dunque, sono dieci le regioni e province a rischio moderato: Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Liguria, Marche, Abruzzo, Friuli-Venezia Giulia, Molise, provincia di Trento, Toscana. Nove sono a rischio basso: oltre alla Puglia vi sono Calabria, Lazio, Lombardia, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Valle d'Aosta e Veneto". Cinque tra regioni e province (Abruzzo, Friuli-Venezia Giulia, Molise, Trento e Toscana) sono ad alto rischio di progressione da moderato ad alto. Liguria, Toscana, Abruzzo e Trento passano dunque in zona arancione mentre la Sicilia entra in fascia gialla.