Confesercenti Molfetta: «Centro paralizzato, commercio ignorato. Basta scelte unilaterali»
Dura nota in merito agli effetti delle recenti disposizioni emanate dalla Polizia Locale
sabato 14 giugno 2025
15.32
Con una dura nota, Confesercenti Molfetta interviene in merito agli effetti delle recenti disposizioni emanate dalla Polizia Locale in occasione di un grande evento cittadino, denunciando l'ennesima chiusura del centro urbano e la mancanza di coinvolgimento delle categorie produttive.
"Ancora una volta il centro città viene sacrificato, paralizzato, compromesso nella sua vivibilità. L'ordinanza recentemente emanata dalla Polizia Locale, in nome di un "grande evento", non fa che peggiorare una situazione già gravemente compromessa da storici e irrisolti problemi di viabilità, traffico e carenza cronica di parcheggi".
"Confesercenti Molfetta denuncia con forza la totale assenza di confronto, dialogo e condivisione con le categorie produttive della città. Le decisioni vengono assunte in modo unilaterale, senza alcuna forma di concertazione preventiva, senza ascolto né considerazione per intere fasce di cittadini e imprenditori che, quotidianamente, tengono in piedi con fatica il tessuto economico locale".
"Eventi di questa portata, lungi dal rappresentare un'opportunità di rilancio, trasformano il centro urbano in una zona off-limits, con inevitabili ricadute negative su commercianti, artigiani e pubblici esercizi, già messi a dura prova da anni di difficoltà economiche. Non solo. Stigmatizziamo l'ennesimo investimento pubblico oneroso per una manifestazione che, come già accaduto in passato, non ha prodotto alcun beneficio concreto né nel breve né nel lungo periodo per l'economia cittadina. Anzi, si è rivelato un ulteriore ostacolo alla ripresa e al normale svolgimento delle attività commerciali".
"Il centro di Molfetta non può essere trattato come una vetrina da chiudere e riaprire a piacimento. Serve una visione strategica, partecipata e inclusiva, che metta al centro il lavoro, il commercio e i diritti dei cittadini. Confesercenti Molfetta chiede con immediatezza la revoca del divieto di sosta istituito sul perimetro della Villa Comunale dal 13 al 23 giugno p.v. e, nel contempo, invita l'Amministrazione Comunale, nelle fasi organizzative di eventi di grande impatto per il centro città (vedi Battiti Live o il MOLFEST o la stessa Festa patronale) a coinvolgere le Associazioni che rappresentano i commercianti del territorio, affinché le scelte future non siano più calate dall'alto ma costruite insieme, con responsabilità, trasparenza e attenzione verso chi ogni giorno investe e lavora in questa città".
"Ancora una volta il centro città viene sacrificato, paralizzato, compromesso nella sua vivibilità. L'ordinanza recentemente emanata dalla Polizia Locale, in nome di un "grande evento", non fa che peggiorare una situazione già gravemente compromessa da storici e irrisolti problemi di viabilità, traffico e carenza cronica di parcheggi".
"Confesercenti Molfetta denuncia con forza la totale assenza di confronto, dialogo e condivisione con le categorie produttive della città. Le decisioni vengono assunte in modo unilaterale, senza alcuna forma di concertazione preventiva, senza ascolto né considerazione per intere fasce di cittadini e imprenditori che, quotidianamente, tengono in piedi con fatica il tessuto economico locale".
"Eventi di questa portata, lungi dal rappresentare un'opportunità di rilancio, trasformano il centro urbano in una zona off-limits, con inevitabili ricadute negative su commercianti, artigiani e pubblici esercizi, già messi a dura prova da anni di difficoltà economiche. Non solo. Stigmatizziamo l'ennesimo investimento pubblico oneroso per una manifestazione che, come già accaduto in passato, non ha prodotto alcun beneficio concreto né nel breve né nel lungo periodo per l'economia cittadina. Anzi, si è rivelato un ulteriore ostacolo alla ripresa e al normale svolgimento delle attività commerciali".
"Il centro di Molfetta non può essere trattato come una vetrina da chiudere e riaprire a piacimento. Serve una visione strategica, partecipata e inclusiva, che metta al centro il lavoro, il commercio e i diritti dei cittadini. Confesercenti Molfetta chiede con immediatezza la revoca del divieto di sosta istituito sul perimetro della Villa Comunale dal 13 al 23 giugno p.v. e, nel contempo, invita l'Amministrazione Comunale, nelle fasi organizzative di eventi di grande impatto per il centro città (vedi Battiti Live o il MOLFEST o la stessa Festa patronale) a coinvolgere le Associazioni che rappresentano i commercianti del territorio, affinché le scelte future non siano più calate dall'alto ma costruite insieme, con responsabilità, trasparenza e attenzione verso chi ogni giorno investe e lavora in questa città".