Cittadella degli Artisti, ci sarà il nuovo bando di gara per la gestione

Lo annuncia il Commissario Prefettizio. In corso l'arbitrato tra il Comune di Molfetta e l'A.T.I.

domenica 15 gennaio 2017
A cura di Maria Marino
Un nuovo bando di gestione per la Cittadella degli Artisti.

Una procedura che, con tutti i passaggi burocratici necessari, potrebbe riconsegnare alla città la struttura anche prima del 2018. Ad annunciarlo è il Commissario prefettizio Mauro Passerotti.

«Questa amministrazione commissariale si sta impegnando per ridare a Molfetta questo edificio e tutti i servizi che esso prevedeva per la cultura, lo spettacolo, il teatro. L'immobile è in buono stato, come le attrezzature e non vedo perchè dovremmo procrastinare i tempi. Ovviamente c'è una tempistica da rispettare, imposta dalla legge, che rispetteremo ma vogliamo assolutamente che la Cittadella degli Artisti torni a essere a disposizione della comunità».

Dunque una buona notizia, dopo il video servizio di "La Repubblica" che faceva notare i lucchetti ai cancelli e l'ottima condizione dei luoghi e delle suppellettili (alcune ancora non utilizzate).
«I giornalisti sono stati autorizzati a entrarci perchè noi non abbiamo nulla da nascondere e il servizio si inserisce in un percorso giornalistico specifico fatto dalla redazione del quotidiano per cui rimando al mittente ogni polemica circolata», spiega ancora Passerotti.

Tuttavia, resta la querelle legale in essere tra il Comune di Molfetta e l'A.T.I. vincitrice del primo appalto di gestione.

Il Comune di Molfetta, all'epoca dell'amministrazione Natalicchio, rescinde il contratto per gravi inadempimenti contrattuali. A ciò si oppone l'A.T.I. che decide poi di adire l'arbitrato. Attualmente è in corso di formazione il collegio che dovrà far trovare l'accordo alle parti: membri un legale a rappresentare l'Ente e un altro a rappresentare l'A.T.I mentre si sta discutendo sulla scelta del terzo. Qualora non si dovesse arrivare a una decisione unanime sarà il Tribunale di Trani a scegliere il terzo arbitro.

Da quel momento si entrerà nel vivo della controversia.