Celebrato anche a Molfetta il giorno dell’Unità nazionale e delle Forze armate
La cerimonia si è tenuta stamattina in villa comunale
mercoledì 4 novembre 2020
12.00
Il 4 novembre si celebra in tutta Italia la Giornata dell'Unità nazionale e la Festa delle Forze armate: in questa data si rende omaggio all'Unità nazionale in seguito l'annessione di Trento e Trieste al Regno d'Italia, e la giornata delle forze armate, poiché proprio quegli ultimi giorni di guerra vennero dedicati alla commemorazione di tutti i soldati morti in guerra.
Ma perché proprio il 4 novembre? Il 4 novembre 1918 entrò in vigore il cosiddetto armistizio di Villa Giusti, dalla villa del conte Vettor Giusti del Giardino a Padova in cui fu siglato il giorno prima, fra l'Impero austro-ungarico e l'Italia. Alla firma dell'armistizio si fa coincidere convenzionalmente la fine della Prima Guerra Mondiale. Anche a Molfetta, nella villa comunale, si è tenuta una cerimonia per onorare questa giornata, alla presenza del sindaco Tommaso Minervini e dei rappresentanti delle Forze armate.
«In una giornata come quella di oggi - ha dichiarato il primo cittadino - non possiamo che celebrare tutte quelle persone che hanno speso la loro vita per l'unità della nostra Italia. Questo 4 novembre ci richiama alla memoria tanti momenti difficili del passato ma al tempo stesso ci focalizza sul nostro presente, nel bel mezzo di uno dei momenti più drammatici della storia del nostro Paese e della nostra città. Ora più che mai le Forze armate e le istituzioni hanno il dovere di fungere da collante con la cittadinanza per resistere a questa epidemia».
«Molfetta è una città di mare - ha aggiunto Minervini con una velata commozione - e si dice spesso che l'abilità dei marinai si vede proprio durante la tempesta. Ecco, la tempesta è ancora in corso e occorre tutta la nostra responsabilità al fine di proteggere i nostri cari e la nostra comunità. Noi non possiamo che augurarci di superare il prima possibile l'emergenza sanitaria attraverso il rispetto delle regole».
Ma perché proprio il 4 novembre? Il 4 novembre 1918 entrò in vigore il cosiddetto armistizio di Villa Giusti, dalla villa del conte Vettor Giusti del Giardino a Padova in cui fu siglato il giorno prima, fra l'Impero austro-ungarico e l'Italia. Alla firma dell'armistizio si fa coincidere convenzionalmente la fine della Prima Guerra Mondiale. Anche a Molfetta, nella villa comunale, si è tenuta una cerimonia per onorare questa giornata, alla presenza del sindaco Tommaso Minervini e dei rappresentanti delle Forze armate.
«In una giornata come quella di oggi - ha dichiarato il primo cittadino - non possiamo che celebrare tutte quelle persone che hanno speso la loro vita per l'unità della nostra Italia. Questo 4 novembre ci richiama alla memoria tanti momenti difficili del passato ma al tempo stesso ci focalizza sul nostro presente, nel bel mezzo di uno dei momenti più drammatici della storia del nostro Paese e della nostra città. Ora più che mai le Forze armate e le istituzioni hanno il dovere di fungere da collante con la cittadinanza per resistere a questa epidemia».
«Molfetta è una città di mare - ha aggiunto Minervini con una velata commozione - e si dice spesso che l'abilità dei marinai si vede proprio durante la tempesta. Ecco, la tempesta è ancora in corso e occorre tutta la nostra responsabilità al fine di proteggere i nostri cari e la nostra comunità. Noi non possiamo che augurarci di superare il prima possibile l'emergenza sanitaria attraverso il rispetto delle regole».