Molfetta all'Opera: la Cavalleria Rusticana fa vibrare la Madonna dei Martiri
Il capolavoro di Pietro Mascagni vista mare con Fondazione Valente per la rassegna "Waves 25"
domenica 6 luglio 2025
09.03
"Hanno ammazzato Compare Turiddu!": l'urlo più celebre della storia dell'Opera è risuonato sul sagrato della Basilica della Madonna dei Martiri alle 22.40. Il momento finale della serata con le note e i versi immortali di Pietro Mascagni, e della sua Cavalleria Rusticana. Non in terra siciliana, ma in riva all'Adriatico, dal tramonto in poi, sul waterfront di Ponente molfettese.
Uno show di luci, mare e atmosfera immersa di storia e sacralità: era l'idea della Fondazione Valente, portare sul mare di Molfetta l'opera più celebre di Mascagni, per la rassegna Waves 25, in una serata realizzata col sostegno dell'Assessorato alla Cultura cittadino e della Regione Puglia.
Nei panni dei personaggi immaginati da Giovanni Verga nella novella che fu l'ispirazione dell'opera Carmen Lopez, Ugo Tarquini, Giulia Maggio, Pedro Carrillo e Alina Sivitskaya, accompagnati dall'Orchestra Filarmonica Pugliese diretta dal maestro Giovanni Rinaldi e dall'Alter Chorus, preparato da Antonio Allegretta. Scene a cura di Damiano Pastoressa, costumi e luci firmati da Formediterre e Lucio Stramaglia.
Una inconsueta platea attrezzata con 1500 posti in un evento gratuito che ha segnato il battesimo di un nuovo utilizzo della piazza antistante la Basilica. E Molfetta ha risposto presente.
Uno show di luci, mare e atmosfera immersa di storia e sacralità: era l'idea della Fondazione Valente, portare sul mare di Molfetta l'opera più celebre di Mascagni, per la rassegna Waves 25, in una serata realizzata col sostegno dell'Assessorato alla Cultura cittadino e della Regione Puglia.
Nei panni dei personaggi immaginati da Giovanni Verga nella novella che fu l'ispirazione dell'opera Carmen Lopez, Ugo Tarquini, Giulia Maggio, Pedro Carrillo e Alina Sivitskaya, accompagnati dall'Orchestra Filarmonica Pugliese diretta dal maestro Giovanni Rinaldi e dall'Alter Chorus, preparato da Antonio Allegretta. Scene a cura di Damiano Pastoressa, costumi e luci firmati da Formediterre e Lucio Stramaglia.
Una inconsueta platea attrezzata con 1500 posti in un evento gratuito che ha segnato il battesimo di un nuovo utilizzo della piazza antistante la Basilica. E Molfetta ha risposto presente.