Anche Piazza Cappuccini riqualificata: Molfetta rifà l'immagine si suoi luoghi simbolo

Approvato il progetto di fattibilità. Nei mesi prossimi la conclusione dell'iter burocratico

venerdì 27 marzo 2020
Anche Piazza Cappuccini sarà riqualificata.
E' l'ennesimo intervento a Molfetta per dare una nuova immagine ai luoghi di ritrovo simbolo della città considerato che da diversi mesi sono già in corso i lavori a Piazza Immacolata e Piazza Principe di Napoli mentre si sono conclusi quelli in Piazza Moro, antistante la stazione ferroviaria.

La procedura amministrativa è arrivata all'approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica, anticamera indispensabile per poter dare mandato alla redazione del progetto esecutivo. Una volta approvato quest'ultimo, allora, si potrà indire la gara d'appalto per l'affidamento del cantiere con la stima di circa 700 mila Euro occorrenti per l'intervento.

Secondo quanto si apprende dai documenti dello stesso Comune, le criticità sarebbero nella attuale fruibilità della Piazza per tutti Capuccini ma in realtà denominata Piazza Margherita di Savoia.
L'impostazione odierne non renderebbe gli spazi facilmente accessibili nè consentirebbe, secondo i progettisti, di poter valorizzare i monumenti presenti mentre una serie di arredi urbani o lampioni per la pubblica illuminazione sarebbero posizionati in maniera disordinata e non sarebbero compatibili al contesto urbano nè per forma nè per materiale.

Ecco allora la necessità di intervenire, preservando i tratti storici caratteristici.
Il piano di intervento prevederebbe l'ampliamento dell'area attraverso l'inclusione nello spazio attuale della Piazza anche di quello che è al di là di Via Margherita, con l'abbattimento delle barriere architettoniche. Il progetto, inoltre, dovrebbe contemplare anche il miglioramento della viabilità con le superfici destinate a parcheggio e anche del verde che per ora è solo quanto si trova all'interno del recinto che ospita la statua di Vito Fornari.

Il progetto della nuova Piazza Cappuccini è già stato inserito nella Programmazione del Piano Triennale per le Opere Pubbliche.