Anche la Consulta femminile di Molfetta contro la violenza sulle donne
Prima l'approvazione di un documento in Consiglio Comunale. Poi convegno con gli studenti il 26 novembre
giovedì 21 novembre 2019
10.08
«La Consulta femminile del Comune di Molfetta è sempre in prima linea nel denunciare gli intollerabili episodi di violenza contro le donne, ponendosi, inoltre, l'obiettivo di promuovere azioni di informazione e sensibilizzazione dell'opinione pubblica.
In questo trova il consenso di tutta l'amministrazione comunale. Infatti, anche quest'anno nella seduta del Consiglio Comunale di lunedì 25 novembre 2019 alle ore 15.30, presso la sala Consiliare- palazzo Giovene, ci sarà un memento di riflessione pubblica e sarà proposta l'approvazione del documento della Consulta femminile contro la violenza di genere».
Inizia così la lettera della presidente della Consulta Femminile di Molfetta Sara Pisani.
«Ulteriore appuntamento che si ripete ogni anno, in occasione della Giornata Internazionale per l'Eliminazione della Violenza contro le Donne, è il convegno che la Consulta femminile rivolge, in collaborazione con la Rete delle scuole superiori, agli alunni delle scuole superiori e alla città. Sono tante le emozioni, le suggestioni e le riflessioni che, ogni volta, vedono gli studenti protagonisti.
Quest'anno la consulta con "Voci di donne, il dovere di denunciare" vuol dare la parola a quelle donne che hanno trovato il coraggio di denunciare la violenza subita o che hanno sentito il dovere di farlo anche a nome di coloro che non ci sono più», continua.
«Il primo passo, infatti, da compiere per contrastare la violenza di genere è saperla riconoscere. Un passo che non si può affrontare in solitudine, ma per il quale è fondamentale il sostegno di tutti.
Il convegno si terrà a Molfetta martedì 26 novembre 2019 ore 8.30 presso la Cittadella degli Artisti», scrive ancora Pisani.
Gli interventi teatrali saranno a cura di Daniela Baldassarra mentre le testimonianze saranno di Francesco Favuzzi, dirigente Direzione Anticrimine della Questura di Bari, Rita Lanzon, mamma di Federica de Luca e nonna del piccolo Andrea. Ci sarà anche la dottoressa Claudia Samarelli, medico legale e una video intervista a M.A. Rositani.
In questo trova il consenso di tutta l'amministrazione comunale. Infatti, anche quest'anno nella seduta del Consiglio Comunale di lunedì 25 novembre 2019 alle ore 15.30, presso la sala Consiliare- palazzo Giovene, ci sarà un memento di riflessione pubblica e sarà proposta l'approvazione del documento della Consulta femminile contro la violenza di genere».
Inizia così la lettera della presidente della Consulta Femminile di Molfetta Sara Pisani.
«Ulteriore appuntamento che si ripete ogni anno, in occasione della Giornata Internazionale per l'Eliminazione della Violenza contro le Donne, è il convegno che la Consulta femminile rivolge, in collaborazione con la Rete delle scuole superiori, agli alunni delle scuole superiori e alla città. Sono tante le emozioni, le suggestioni e le riflessioni che, ogni volta, vedono gli studenti protagonisti.
Quest'anno la consulta con "Voci di donne, il dovere di denunciare" vuol dare la parola a quelle donne che hanno trovato il coraggio di denunciare la violenza subita o che hanno sentito il dovere di farlo anche a nome di coloro che non ci sono più», continua.
«Il primo passo, infatti, da compiere per contrastare la violenza di genere è saperla riconoscere. Un passo che non si può affrontare in solitudine, ma per il quale è fondamentale il sostegno di tutti.
Il convegno si terrà a Molfetta martedì 26 novembre 2019 ore 8.30 presso la Cittadella degli Artisti», scrive ancora Pisani.
Gli interventi teatrali saranno a cura di Daniela Baldassarra mentre le testimonianze saranno di Francesco Favuzzi, dirigente Direzione Anticrimine della Questura di Bari, Rita Lanzon, mamma di Federica de Luca e nonna del piccolo Andrea. Ci sarà anche la dottoressa Claudia Samarelli, medico legale e una video intervista a M.A. Rositani.