Ambulatorio di oncologia dell’Ospedale di Molfetta: Cittadinanzattiva raccoglie le preoccupazioni dei pazienti e delle loro famiglie

L'intervento del dottor Ottavio Balducci, coordinatore dell'assemblea territoriale di Cittadianzaattiva

giovedì 23 settembre 2021
"L'ambulatorio di oncologia presso l'Ospedale di Molfetta svolge un servizio primario ormai consolidato e apprezzato dai circa 100 pazienti oncologici che eseguono la chemioterapia e da altri 300 seguiti per follow-up post chirurgico.
Da qualche settimana giungono al Tribunale per i Diritti del Malato – Cittadinanzatiiva, con sede presso l'Ospedale di Molfetta, segnalazioni-denunce di pazienti oncologici che lamentano di non sapere chi li seguirà nel prossimo futuro e quando e dove dovranno eseguire i nuovi cicli di chemioterapia".

E' l'incipit della nota stampa firmata dal dottor Ottavio Balducci, coordinatore dell'assemblea territoriale di Cittadianzaattiva.

"Questa mancanza di riferimenti certi - si legge nella missiva a cura del medico - è stata determinata dall'imminente pensionamento del medico referente dell'ambulatorio e dalla mancata concomitante sostituzione con un nuovo oncologo. Il mancato passaggio di consegne tra i due specialisti sta determinando e determinerà confusione e smarrimento tra i pazienti oncologici già duramente provati dalla loro patologia".

"Pertanto - conclude il comunicato stampa - abbiamo sollecitato il pronto intervento del direttore della Asl Bari, dr. Antonio Sanguedolce, a tutela delle cure e della serenità dei pazienti e delle loro famiglie".