All'Istituto Battisti-Pascoli una mostra dedicata a Dante Alighieri
Realizzati dei manufatti e dei piccoli cortometraggi
mercoledì 9 giugno 2021
Si è tenuta dal 1 al 4 giugno l'importante mostra celebrativa in occasione del settecentesimo anno dalla morte del Sommo Poeta Dante Alighieri.
L'evento ha coinvolto tutti gli alunni e le alunne dell'Istituto Comprensivo Battisti-Pascoli, conducendoli in un viaggio immaginario che, partendo "Nel mezzo del cammin di nostra vita" li ha riportati "a riveder le stelle", ripercorrendo il viaggio raccontato dal Padre della lingua italiana, raccontato nella Commedia Divina. L'itinerario percorso è stato sapientemente adattato e contestualizzato alle capacità cognitive, sensoriali ed espressive dei partecipanti, oltre che ammodernato nei luoghi al fine di trasformare la partecipazione all'evento in una vera e propria "Visita d'istruzione".
Tutti i manufatti e le presentazioni visive sono stati autoprodotti dagli studenti e raccolti in piccoli cortometraggi. Interessante ed innovativo il parallelismo semantico fra le vicende narrate nei vari canti che compongono la Divina Commedia e i singoli articoli della Costituzione italiana afferenti le medesime tematiche affrontate. Di questa notevole manifestazione, oltre all'indelebile ricordo nella mente di tutti i ragazzi, rimangono oltre ai succitati cortometraggi, saggi, cartelloni e riviste interne, una testimonianza artigianale e artistica costituita da tre giare integralmente decorate dai piccoli alunni.
Finalmente la scuola torna a vivere "L'amor che move il sole e l'altre stelle".
L'evento ha coinvolto tutti gli alunni e le alunne dell'Istituto Comprensivo Battisti-Pascoli, conducendoli in un viaggio immaginario che, partendo "Nel mezzo del cammin di nostra vita" li ha riportati "a riveder le stelle", ripercorrendo il viaggio raccontato dal Padre della lingua italiana, raccontato nella Commedia Divina. L'itinerario percorso è stato sapientemente adattato e contestualizzato alle capacità cognitive, sensoriali ed espressive dei partecipanti, oltre che ammodernato nei luoghi al fine di trasformare la partecipazione all'evento in una vera e propria "Visita d'istruzione".
Tutti i manufatti e le presentazioni visive sono stati autoprodotti dagli studenti e raccolti in piccoli cortometraggi. Interessante ed innovativo il parallelismo semantico fra le vicende narrate nei vari canti che compongono la Divina Commedia e i singoli articoli della Costituzione italiana afferenti le medesime tematiche affrontate. Di questa notevole manifestazione, oltre all'indelebile ricordo nella mente di tutti i ragazzi, rimangono oltre ai succitati cortometraggi, saggi, cartelloni e riviste interne, una testimonianza artigianale e artistica costituita da tre giare integralmente decorate dai piccoli alunni.
Finalmente la scuola torna a vivere "L'amor che move il sole e l'altre stelle".