“A casa vostra!”, tutto pronto per il 37esimo convegno dei molfettesi nel mondo
Amato: «un programma molto articolato e con presenze prestigiose»
lunedì 30 luglio 2018
10.22
E' tutto pronto per l'avvio della 37esima edizione del convegno dei Molfettesi nel mondo, che si terrà dal 1 settembre al 9 settembre.
E' un titolo emblematico ed estremamente significativo quello che l'Associazione ha voluto dare all'edizione 2018 "A casa vostra!". E' la stessa presidente, Angela Amato, a presentarci il programma del convegno: «è un'edizione con un programma molto articolato e con presenze prestigiose. Vogliamo che i nostri amici molfettesi sparsi nel mondo si sentano accolti nel migliore dei modi.
"A casa vostra!" è il nostro modo di dire a ciascuno di loro "bentornato", ben consapevoli di tutti gli "Andatevene a casa vostra" che molti hanno dovuto sentirsi dire tanti anni fa. Le storie di migrazione sono spesso dolorose e i nostri molfettesi hanno di frequente dovuto far ricorso a tanto coraggio ed a tanta determinazione per portare a termine i loro progetti di vita in terre lontane».
L'Associazione accoglierà i migranti facendoli sentire subito a casa loro, con la loro lingua per antonomasia: il dialetto. Quella lingua madre a cui sono rimasti legati che gli permette ancora oggi di poter dialogare con i loro parenti. Certo l'italiano lo conoscono, ma dialogare in dialetto significa essere a casa.
Infatti, sarà la commedia in vernacolo "Re méleléngue" del Collettivo Dino La Rocca alle ore 19 ad inaugurare il convegno, lo spettacolo sarà preceduto dai saluti istituzionali, il tutto alla Fabbrica di San Domenico.
Il 2 settembre alle ore 19 presso la Basilica della Madonna dei Martiri verrà celebrata da padre Paolo Maiello la messa dell' emigrante.
Per lunedì 3 settembre l'Associazione molfettesi nel mondo ha previsto per i propri ospiti il "Gran Galà dell'Operetta" a cura dell'orchestra sinfonica metropolitana di Bari, alle ore 20,30 alla Fabbrica di San Domenico.
Il 4 si farà un viaggio nella Settimana Santa con la visita guidata a cura di Isabella De Pinto alle Chiese del Purgatorio e di Santo Stefano, alle 19,30 si terrà il concerto "Arie di altri tempi" del coro dell'Associazione Eirene, diretta dal maestro Cosmo Marzo, presso la Fabbrica di San Domenico.
Stesso posto e stessa ora per il 5 settembre per "Aie m'arrecorde- Le immagini, le parole e le note della Molfetta di ieri", con la proiezione di fotografie di Mauro Binetti, le immagini di Molfetta dal drone di Franco Pansini e i canti popolari della tradizione molfettese con Gino Salvemini e la Compagnia di canto e teatro popolare "Pe né scherdà…".
Sarà ancora una volta la Fabbrica di San Domenico il 6 settembre ad ospitare la presentazione del libro di Vito de Bellis "Oltre la terra, il mare", edito da Progedit, che terrà una conversazione con Giuseppe Poli, docente di storia moderna presso l'Università degli studi di Bari, vi saranno testimonianze a cura di Oasi 2 e reading di Corrado La Grasta della Compagnia "Teatro dei Cipis", modererà l'incontro la corrispondente della "Gazzetta del Mezzogiorno", Lucrezia d'Ambrosio.
L'8 settembre sarà la giornata dedicata alla Madonna dei Martiri.
Il 9 si terrà il rituale "Molfetta Day", con il consiglio comunale dedicato ai nostri migranti.
La 37esima edizione si concluderà sempre il 9 settembre con un pranzo conviviale "Arrivederci a Molfetta" presso l'Hotel Garden.
E' un titolo emblematico ed estremamente significativo quello che l'Associazione ha voluto dare all'edizione 2018 "A casa vostra!". E' la stessa presidente, Angela Amato, a presentarci il programma del convegno: «è un'edizione con un programma molto articolato e con presenze prestigiose. Vogliamo che i nostri amici molfettesi sparsi nel mondo si sentano accolti nel migliore dei modi.
"A casa vostra!" è il nostro modo di dire a ciascuno di loro "bentornato", ben consapevoli di tutti gli "Andatevene a casa vostra" che molti hanno dovuto sentirsi dire tanti anni fa. Le storie di migrazione sono spesso dolorose e i nostri molfettesi hanno di frequente dovuto far ricorso a tanto coraggio ed a tanta determinazione per portare a termine i loro progetti di vita in terre lontane».
L'Associazione accoglierà i migranti facendoli sentire subito a casa loro, con la loro lingua per antonomasia: il dialetto. Quella lingua madre a cui sono rimasti legati che gli permette ancora oggi di poter dialogare con i loro parenti. Certo l'italiano lo conoscono, ma dialogare in dialetto significa essere a casa.
Infatti, sarà la commedia in vernacolo "Re méleléngue" del Collettivo Dino La Rocca alle ore 19 ad inaugurare il convegno, lo spettacolo sarà preceduto dai saluti istituzionali, il tutto alla Fabbrica di San Domenico.
Il 2 settembre alle ore 19 presso la Basilica della Madonna dei Martiri verrà celebrata da padre Paolo Maiello la messa dell' emigrante.
Per lunedì 3 settembre l'Associazione molfettesi nel mondo ha previsto per i propri ospiti il "Gran Galà dell'Operetta" a cura dell'orchestra sinfonica metropolitana di Bari, alle ore 20,30 alla Fabbrica di San Domenico.
Il 4 si farà un viaggio nella Settimana Santa con la visita guidata a cura di Isabella De Pinto alle Chiese del Purgatorio e di Santo Stefano, alle 19,30 si terrà il concerto "Arie di altri tempi" del coro dell'Associazione Eirene, diretta dal maestro Cosmo Marzo, presso la Fabbrica di San Domenico.
Stesso posto e stessa ora per il 5 settembre per "Aie m'arrecorde- Le immagini, le parole e le note della Molfetta di ieri", con la proiezione di fotografie di Mauro Binetti, le immagini di Molfetta dal drone di Franco Pansini e i canti popolari della tradizione molfettese con Gino Salvemini e la Compagnia di canto e teatro popolare "Pe né scherdà…".
Sarà ancora una volta la Fabbrica di San Domenico il 6 settembre ad ospitare la presentazione del libro di Vito de Bellis "Oltre la terra, il mare", edito da Progedit, che terrà una conversazione con Giuseppe Poli, docente di storia moderna presso l'Università degli studi di Bari, vi saranno testimonianze a cura di Oasi 2 e reading di Corrado La Grasta della Compagnia "Teatro dei Cipis", modererà l'incontro la corrispondente della "Gazzetta del Mezzogiorno", Lucrezia d'Ambrosio.
L'8 settembre sarà la giornata dedicata alla Madonna dei Martiri.
Il 9 si terrà il rituale "Molfetta Day", con il consiglio comunale dedicato ai nostri migranti.
La 37esima edizione si concluderà sempre il 9 settembre con un pranzo conviviale "Arrivederci a Molfetta" presso l'Hotel Garden.