2020 e Covid, Minervini: «A Molfetta emergenza affrontata senza clamori ma con impegno ogni giorno»

Le parole del sindaco quando volge al termine l'anno della pandemia

mercoledì 30 dicembre 2020
Tommaso Minervini parla alla città a proposito dell'emergenza Coronavirus.

Il sindaco non ammette illazioni sulle modalità con cui tutta la macchina amministrativa ha affrontato i mesi più duri che il mondo abbia mai vissuto, probabilmente dalla Seconda Guerra Mondiale. Una pandemia che da marzo ha rivoluzionato le vite di ognuno.

«A Molfetta l'emergenza è stata affrontata senza clamori e sceneggiature ma con razionalità, impegno costante ogni giorno», ribadisce il primo cittadino.
Mentre il 2020 volge al termine, il Comune di Molfetta sta provvedendo ad effettuare tamponi ad oltre 600 operatori del mondo delle scuole locali con l'obiettivo di riaprile e tornare alla didattica a distanza in piena sicurezza oltre che garantendo tutti i servizi.

Un traguardo, secondo il sindaco Minervini, che premierebbe il forte senso di responsabilità con cui la maggioranza (ha più volte spiegato,ndr) della popolazione ha affrontato la pandemia.
La dimostrazione sarebbe la curva dei contagi a Molfetta.
Circa una ventina durante il lockdown primaverile, numero tra i più bassi della zona in rapporto alla quanità della popolazione.
Escalation, poi, durante la seconda ondata seppure con una una crescita molto contenuta da alcune settimane: poche unità in più ogni sette giorni.