Nuova stagione, stessa passione: la visione del direttore tecnico Cappelluti per la Fulgor Molfetta
Dalla maglia biancazzurra alla guida tecnica: l’evoluzione del suo percorso calcistico
domenica 13 luglio 2025
La nuova stagione porta con sé tante novità, ma anche un ritorno dal sapore speciale. Alla guida del progetto tecnico c'è Leo Cappelluti, ex calciatore della nostra società e oggi Direttore Tecnico. Un percorso costruito con dedizione dentro e fuori dal campo, che ora lo vede protagonista in una veste nuova, ma con la stessa passione di sempre.
"Tornare qui da Direttore Tecnico, dopo aver indossato questa maglia da giocatore, è per me motivo di grande orgoglio," racconta. "Conosco il valore umano e sportivo di questa società, ed è una responsabilità che vivo con entusiasmo e determinazione. Intendo offrire un contributo concreto alla crescita del collettivo, portando avanti l'etica sportiva e i principi che ho assorbito in questi anni."
La società ha già tracciato una linea tecnica ben definita, come confermato da Cappelluti, che ci illustra il significato strategico degli stage di luglio:
"Gli stage di luglio rappresentano per noi una fase cruciale. Ci permettono di osservare da vicino i ragazzi, valutarne le caratteristiche tecniche e caratteriali, e soprattutto capire come si integrano nel gruppo. Questo ci consente di arrivare ad agosto con una rosa praticamente definita e già coesa."
Un avvio che va ben oltre la semplice preparazione atletica:
"Iniziare insieme da luglio favorisce la creazione di legami tra i giocatori e ci dà modo di testare soluzioni tattiche senza la pressione dei risultati. È l'inizio della nostra identità di squadra."
Con il campionato di Terza Categoria al via nella prima settimana di novembre, ogni dettaglio diventa fondamentale:
"Abbiamo strutturato un percorso di allenamento lungo tre-quattro mesi per lavorare su condizione fisica, tattica e assimilazione dei nostri principi di gioco. L'obiettivo? Esordire in campionato con una squadra già pronta a competere."
A guidare questa preparazione sarà un metodo preciso:
"Ci concentreremo su resistenza, velocità e tattica. Ogni seduta sarà mirata a costruire una squadra solida, dinamica e determinata. Vogliamo essere pronti sin dal primo minuto della stagione."
Ogni dettaglio conta. Non si tratta solo di "iniziare prima", ma di gettare le fondamenta per un'identità collettiva forte, consapevole, capace di rappresentare appieno i valori della nostra società.
Il lavoro di Cappelluti e del suo staff è molto più di un progetto tecnico: è il primo passo di una stagione che parte, come sempre, da dentro lo spogliatoio.
"Tornare qui da Direttore Tecnico, dopo aver indossato questa maglia da giocatore, è per me motivo di grande orgoglio," racconta. "Conosco il valore umano e sportivo di questa società, ed è una responsabilità che vivo con entusiasmo e determinazione. Intendo offrire un contributo concreto alla crescita del collettivo, portando avanti l'etica sportiva e i principi che ho assorbito in questi anni."
La società ha già tracciato una linea tecnica ben definita, come confermato da Cappelluti, che ci illustra il significato strategico degli stage di luglio:
"Gli stage di luglio rappresentano per noi una fase cruciale. Ci permettono di osservare da vicino i ragazzi, valutarne le caratteristiche tecniche e caratteriali, e soprattutto capire come si integrano nel gruppo. Questo ci consente di arrivare ad agosto con una rosa praticamente definita e già coesa."
Un avvio che va ben oltre la semplice preparazione atletica:
"Iniziare insieme da luglio favorisce la creazione di legami tra i giocatori e ci dà modo di testare soluzioni tattiche senza la pressione dei risultati. È l'inizio della nostra identità di squadra."
Con il campionato di Terza Categoria al via nella prima settimana di novembre, ogni dettaglio diventa fondamentale:
"Abbiamo strutturato un percorso di allenamento lungo tre-quattro mesi per lavorare su condizione fisica, tattica e assimilazione dei nostri principi di gioco. L'obiettivo? Esordire in campionato con una squadra già pronta a competere."
A guidare questa preparazione sarà un metodo preciso:
"Ci concentreremo su resistenza, velocità e tattica. Ogni seduta sarà mirata a costruire una squadra solida, dinamica e determinata. Vogliamo essere pronti sin dal primo minuto della stagione."
Ogni dettaglio conta. Non si tratta solo di "iniziare prima", ma di gettare le fondamenta per un'identità collettiva forte, consapevole, capace di rappresentare appieno i valori della nostra società.
Il lavoro di Cappelluti e del suo staff è molto più di un progetto tecnico: è il primo passo di una stagione che parte, come sempre, da dentro lo spogliatoio.