Molfetta, in serie D con la denominazione Fulgor 1917?
Intanto in casa Molfetta Calcio si pensa al nuovo tecnico: sfumato Pizzulli, si punta su Giusto
lunedì 3 luglio 2017
15.12
L'acquisto del titolo sportivo del Madrepietra Daunia Apricena da parte della Molfetta Sportiva 1917 è nell'aria da giorni, ma adesso pare essere arrivati alla stretta finale.
L'indiscrezione, diffusa da numerosi mass media, parla di un trasloco a Molfetta per la compagine blugranata ormai tutta nelle mani di dirigenti di Cerignola. Le modalità di come avverrà il tutto non sono per nulla chiare, ma fatto sta che la voce si fa sempre più insistente nell'ambiente calcistico regionale.
Il sodalizio biancorosso di Mauro Lanza dovrebbe anche mutare la propria denominazione sociale: da Molfetta Sportiva 1917 in Fulgor Molfetta 1917, in onore della leggendaria formazione molfettese che ha raggiunto le maggiori categorie, avendo disputato 44 delle sue 74 stagioni sportive ufficiali fra il terzo e il quarto livello calcistico italiano.
In casa Molfetta Calcio, invece, sfumato Massimo Pizzulli (ad un passo dalla firma con la Vigor Trani), il club di Corrado Azzollini ha già pronte due alternative altrettanto valide: in cima alla lista della dirigenza biancorossa c'è Pino Giusto che deve scegliere tra la panchina molfettese e quella della Primavera del Bari.
Un allenatore gradito è anche Paolo De Francesco, tecnico giovane reduce dall'esperienza con gli Allievi del Monopoli. A breve la scelta tra i due.
L'indiscrezione, diffusa da numerosi mass media, parla di un trasloco a Molfetta per la compagine blugranata ormai tutta nelle mani di dirigenti di Cerignola. Le modalità di come avverrà il tutto non sono per nulla chiare, ma fatto sta che la voce si fa sempre più insistente nell'ambiente calcistico regionale.
Il sodalizio biancorosso di Mauro Lanza dovrebbe anche mutare la propria denominazione sociale: da Molfetta Sportiva 1917 in Fulgor Molfetta 1917, in onore della leggendaria formazione molfettese che ha raggiunto le maggiori categorie, avendo disputato 44 delle sue 74 stagioni sportive ufficiali fra il terzo e il quarto livello calcistico italiano.
In casa Molfetta Calcio, invece, sfumato Massimo Pizzulli (ad un passo dalla firma con la Vigor Trani), il club di Corrado Azzollini ha già pronte due alternative altrettanto valide: in cima alla lista della dirigenza biancorossa c'è Pino Giusto che deve scegliere tra la panchina molfettese e quella della Primavera del Bari.
Un allenatore gradito è anche Paolo De Francesco, tecnico giovane reduce dall'esperienza con gli Allievi del Monopoli. A breve la scelta tra i due.