Clean Up Molfetta a Lecce, Didonna: «Partita tosta, la difesa sarà la chiave»
Il capitano prima della sfida nel Salento: «L’atteggiamento deve essere quello giusto»
sabato 11 ottobre 2025
La Clean Up Molfetta sta preparando la prima trasferta della stagione regolare, oggi in quel di Lecce contro La Scuola di Basket. Un altro test probante, nel secondo turno del campionato di serie C interregionale, ad una settimana dal ko casalingo con la Rossotono Mesagne.
«Sapevano che sarebbe stata una partita tosta e così è stata», ha detto Francesco Didonna analizzando il debutto di domenica scorsa al PalaPoli finito 57-62 dopo l'accelerazione devastante dei gialloneri al rientro dallo spogliatoio: 34-46. «In realtà - ha analizzato il capitano biancorosso - preferisco guardare quanto di buono è stato fatto. Contro una squadra così ostica ed esperta, dopo un parziale loro importante, l'imbarcata di punti era dietro l'angolo - ha detto ancora Didonna -, invece siamo stati bravi a rimanere attaccati alla partita e nell'ultimo quarto ad avere anche tre tiri per poterla pareggiare».
Nel Salento la chiave sarà la difesa. Molfetta, dunque, si recherà sul rettangolo de La Scuola di Basket Lecce, un'altra delle formazioni favorite alla promozione. I salentini, allenati da Michelutti, hanno chiuso il mercato con l'arrivo del centro lituano Zalalis, proveniente dalla Taurus Jesi in C interregionale. In mezzo le riconferme di Mocavero, Laudisa, Cantagalli e Vidakovic e gli arrivi della guardia Guido (l'anno scorso all'Assi Gaw Brindisi), della guardia Pallara (dopo la promozione col Canusium, lo scorso anno ne ha ottenuto un'altra a Castellaneta) e del play-guardia ucraino Tyrtyshnik (lo scorso campionato a Barcellona Pozzo di Gotto in B interregionale).
Un organico di primissimo livello contro cui Molfetta si approccerà «continuando sull'impronta difensiva che abbiamo impresso nel match di domenica scorsa - ha detto Didonna -, nel quale abbiamo tenuto Mesagne a soli 62 punti realizzati facendo un grande lavoro. Questa sarà una chiave importante anche nel prossimo match. L'atteggiamento deve essere quello giusto, siamo consapevoli del valore della squadra avversaria ma bisogna continuare a lavorare e credere nel percorso di crescita che stiamo avendo. Poi, mai dire mai».
L'appuntamento è per sabato 11 ottobre al Palazzetto San Giuseppe da Copertino alle ore 18.00.
«Sapevano che sarebbe stata una partita tosta e così è stata», ha detto Francesco Didonna analizzando il debutto di domenica scorsa al PalaPoli finito 57-62 dopo l'accelerazione devastante dei gialloneri al rientro dallo spogliatoio: 34-46. «In realtà - ha analizzato il capitano biancorosso - preferisco guardare quanto di buono è stato fatto. Contro una squadra così ostica ed esperta, dopo un parziale loro importante, l'imbarcata di punti era dietro l'angolo - ha detto ancora Didonna -, invece siamo stati bravi a rimanere attaccati alla partita e nell'ultimo quarto ad avere anche tre tiri per poterla pareggiare».
Nel Salento la chiave sarà la difesa. Molfetta, dunque, si recherà sul rettangolo de La Scuola di Basket Lecce, un'altra delle formazioni favorite alla promozione. I salentini, allenati da Michelutti, hanno chiuso il mercato con l'arrivo del centro lituano Zalalis, proveniente dalla Taurus Jesi in C interregionale. In mezzo le riconferme di Mocavero, Laudisa, Cantagalli e Vidakovic e gli arrivi della guardia Guido (l'anno scorso all'Assi Gaw Brindisi), della guardia Pallara (dopo la promozione col Canusium, lo scorso anno ne ha ottenuto un'altra a Castellaneta) e del play-guardia ucraino Tyrtyshnik (lo scorso campionato a Barcellona Pozzo di Gotto in B interregionale).
Un organico di primissimo livello contro cui Molfetta si approccerà «continuando sull'impronta difensiva che abbiamo impresso nel match di domenica scorsa - ha detto Didonna -, nel quale abbiamo tenuto Mesagne a soli 62 punti realizzati facendo un grande lavoro. Questa sarà una chiave importante anche nel prossimo match. L'atteggiamento deve essere quello giusto, siamo consapevoli del valore della squadra avversaria ma bisogna continuare a lavorare e credere nel percorso di crescita che stiamo avendo. Poi, mai dire mai».
L'appuntamento è per sabato 11 ottobre al Palazzetto San Giuseppe da Copertino alle ore 18.00.